Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

INFLUENZA, OSPEDALI: SICILIANI PRESI D'ASSALTO, FSI-USAE: "SERVONO PIÙ PERSONALE E PIÙ POSTI LETTO"

PALERMO, 7 FEBBRAIO - Picchi di influenza, più del solito quest'anno, fanno registrare problemi negli ospedali siciliani. In questi giorni le attese per i pazienti superano le ventidue ore e in generale è possibile aspettare anche più di un giorno per essere ricoverati. Barelle nei corridoi, attese di ore per una visita, personale ospedaliero allo stremo. Secondo il sindacato Fsi-Usae Federazione Sindacati Indipendenti aderente alla confederazione Unione Sindacati Autonomi Europei “in questi giorni si stanno verificando numerose criticità nei Pronto Soccorso dei maggiori ospedali siciliani quali Palermo e Catania in diversi reparti". Le cause? "Solite carenze di organico e cattiva organizzazione - spiega Coniglio Calogero, segretario regionale - con il rischio che tale condizione perduri per tutto il periodo invernale. I Pronto soccorso sono intasati a causa dei soliti e prevedibili forti afflussi, i reparti ospedalieri sono pieni per ricoveri di pazienti a grave complessità".

"Una situazione prevedibile - commentano Salvatore Ballacchino e Maurizio Cirignotta, componenti della segreteria regionale - che si ripete ormai ogni anno. E' infatti evidente che con questa mole di lavoro a cui fare fronte, garantire un adeguato monitoraggio e un'adeguata sorveglianza è assolutamente difficile".

Un situazione risolvibile secondo la Fsi-Usae apportando nuovo personale negli ospedali ed aumentando i posti letto soprattutto nelle medicine.

"Ormai a tutto si pensa, tranne al diritto alla salute dei cittadini. La politica in questi anni si è dimostrata sorda e cieca ai bisogni essenziali delle persone in nome dei risparmi. I sindaci, primi garanti della salute pubblica, sono che firmano e avallano in Conferenza dei sindaci, le riorganizzazioni ed i tagli di aziende sanitarie e Regione. La smettano di indignarsi e preoccuparsi solo a parole. Si oppongano a questa politica e pretendano il rispetto del diritto alla salute per i cittadini, pensando soprattutto ai più deboli.", conclude Maurizio Libro componente segreteria regionale.

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