Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

MIGRANTE STRAPPA IL CELLULARE DALLE MANI E FUGGE, ARRESTATA DAI CC

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile e della Stazione di Santa Lucia del Mela hanno arrestato in flagranza una giovane donna eritrea responsabile di furto del cellulare ad una passante.

Messina, 18 febbraio 2018 - Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Barcellona e della Stazione di Santa Lucia del Mela hanno arrestato in flagranza una giovane donna di nazionalità eritrea, Gebrengus Hewan, classe 97, responsabile di furto del cellulare ai danni di una passante. Il fatto è avvenuto ieri pomeriggio per le strade di Santa Lucia del Mela, quando una donna del posto, appena uscita di casa, si è vista avvicinare dalla ragazza, la quale con una mossa repentina le ha sfilato il telefono cellulare dalle mani e vano è stato il tentativo di rincorrerla per bloccarla e recuperare l’apparecchio telefonico.

La donna, vista l’impossibilità di recuperare quanto le era stato trafugato, si è subito rivolta ai Carabinieri della locale Stazione di Santa Lucia del Mela che si sono immediatamente attivati e con l’ausilio di un equipaggio dell’Aliquota Radiomobile, mediante il coordinamento della Centrale Operativa di Barcellona, sono riusciti, grazie alla descrizione fornita dalla vittima e alle prime informazioni acquisite per strada, a rintracciare e fermare la giovane donna eritrea che, alla vista dei militari, ha inizialmente cercato di allontanarsi ma ha poi desistito per poi essere condotta presso la locale Stazione Carabinieri e consegnare quanto asportato poco prima.

La giovane eritrea risulta ospite presso il centro di seconda accoglienza canonico “L. Calderonio” di Santa Lucia del Mela.
I Carabinieri hanno, nelle immediatezze dell’accaduto, svolto ulteriori indagini che hanno permesso di scoprire che la giovane si fosse resa autrice del tentativo di furto del portafogli ad una donna, sempre a Santa Lucia del Mela, proprio alcuni momenti prima dell’evento per cui è stata arrestata.
La giovane, al termine di tutte le formalità del caso, è stata accompagnata agli arresti domiciliari presso il citato centro di accoglienza in attesa del giudizio direttissimo. Tutte le attività compiute sono state dirette e coordinate dal Sost. Proc. di turno presso la Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, Dr. Matteo DE MICHELI.

Commenti