Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

S. AGATA MILITELLO: ATTI PERSECUTORI ALL’EX MOGLIE, ARRESTATO 43ENNE

Sant’Agata di Militello , 1 febbraio 2018 - Nella serata di ieri, i carabinieri della Compagnia di S. Agata di Militello, hanno tratto in arresto, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Patti , il 43enne D.B.V. per il reato di atti persecutori posti in essere nei confronti della ex moglie. Le indagini dei carabinieri della locale stazione hanno permesso di raccogliere un quadro indiziario, rassegnato alla Procura della Repubblica di Patti, che documentava gli atti persecutori iniziati dal febbraio del 2015 e protrattasi per diversi anni, per ultimo nel scorso mese di gennaio, con episodi di violenze fisiche e psichiche subite dalla donna che in qualche occasione è dovuta ricorrere alle cure dei sanitari.

In particolare, in una circostanza, l’ aggressione attuata dall’uomo procurava gravi lesioni al volto della donna con la frattura scomposta del setto nasale. Infatti, l’attività di indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Patti ha portato alla richiesta restrittiva in carcere accolta dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale che ha ritenuto i fatti estremamente gravi e particolarmente concreto il pericolo per l’incolumità della donna in considerazione delle violenze già poste in essere dall’indagato.
L’arrestato dopo le formalità di rito è stato associato presso la casa circondariale di Barcellona P.G. a disposizione del Giudice che nei prossimi giorni procederà all’interrogatorio di garanzia.

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