Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

SCUOLA: SINDACATI, IN SICILIA AUMENTANO ALUNNI DISABILI MA NON I POSTI IN ORGANICO PER I DOCENTI

Palermo, 7 maggio 2018 - Flc Cgil Sicilia, Cisl Scuola e Uil Scuola, in seguito all’informativa relativa all’organico di diritto dei posti di sostegno per l’ a. s. 2018/2019, già anticipata, peraltro, per le vie brevi, esprimono profondo disappunto per le decisioni già prese e tendenti a confermare a livello ministeriale il numero dei posti già previsto per l’a. s. 2017/2018 per la Sicilia e consistente in 11.506 cattedre. Non si comprende il criterio adottato che prevede, a fronte di un decremento consistente della popolazione scolastica siciliana un conseguente decremento di posti comuni pari a 175, e al contrario, perché ad un aumento di 724 alunni disabili sul territorio siciliano non si assiste, invece, ad un altrettanto consequenziale aumento di posti in organico di diritto, rimandando la gestione del problema all’assegnazione di posti in deroga ed ai decreti del direttore regionale che tentano, invano, di chiudere le innumerevoli falle aperte dalle sentenze positive che danno ragione alle famiglie degli alunni ricorrenti che vedono calpestati ingiustamente i propri diritti.

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