Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

AMMINISTRATIVE: M5S SICILIA, SCHIZOFRENICHE MODIFICHE SU OPERAZIONI VOTO

Palermo, 1 Giugno 2018 - “L’ipotesi di una sospensione delle operazioni di scrutinio alle 3 del mattino di lunedì 11 giugno, disposta e autorizzata con un provvedimento emanato oggi dall’assessorato regionale alle Autonomie locali, mette a rischio il corretto svolgimento delle operazioni nei seggi. Si presta a creare solo caos, ne chiediamo la revoca”. Così il gruppo parlamentare dei Cinquestelle all’Ars, che bolla come ‘schizofrenica’ la modifica dell’atto indirizzo sulle operazioni preliminari e successive al voto per le amministrative del 10 giugno prossimo, disposta dall’assessorato regionale alle Autonomie locali.

In Sicilia sono 139 comuni al voto, ma il provvedimento della Regione trova applicazione solo per le città metropolitane di Catania e Messina, dove oltre a sindaco e consigli comunali, i cittadini saranno chiamati ad eleggere i propri rappresentanti nelle circoscrizioni.

“Dettare regole diverse per le operazioni di scrutinio nei comuni dell’Isola - dicono i parlamentari - è funzionale solo a innescare confusione: da un lato si autorizzano i presidenti di seggio a fermare le operazioni in piena notte per riprenderle alle 9 del mattino, dall’altro si impone loro di ‘provvedere alla custodia della sala assicurandosi che non entri nessuno’. È una cosa folle, che non agevola né gli scrutatori né i presidenti di seggio”. “Il Governo pensi a farsi promotore di iniziative che assicurino un voto libero - concludono i parlamentari del M5S - non a emanare atti pasticciati e confusionari”.

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