Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

AGGRESSIONE NELL'OSPEDALE DI ACIREALE, LA 17MA IN SICILIA NEL 2018

Aggressione nell'ospedale di Acireale, la 17ma in Sicilia nel 2018. Fsi-Usae: "Chiediamo incontro urgente con il Ministro Grillo, mentre la nostra Segreteria Generale già venerdì incontrerà il Ministro della Funzione Pubblica Bongiorno e rappresenterà la problematica degli ospedali siciliani"

Catania, 25/07/2018 - “Un plauso alle Forze dell'Ordine che nonostante la forte carenza di organico, sia pur in condizioni precarie e con pochi mezzi a disposizione, sono riuscite ad arrestare il ricoverato nel reparto di ortopedia dell'ospedale di Acireale che ha aggredito un medico mentre era in servizio, colpendolo alla testa. Questo ci fa capire che la presenza delle Forze dell’Ordine è fondamentale. Dove manca, infatti, c’è un abbassamento del livello di sicurezza ed un peggioramento della qualità della vita, con la triste conseguenza che spesso il singolo cittadino, paziente, infermiere, medico, ausiliario, o dipendente di servizi pubblici, ne fa le spese perché non viene tutelato neanche dai datori di lavoro, quando invece la legge glielo impone e nessuno interviene a farla rispettare, e diventa vittima costante di preoccupanti fenomeni delinquenziali". Calogero Coniglio, segretario regionale della Fsi-Usae Federazione Sindacati Indipendenti costituente della confederazione Unione Sindacati Autonomi Europei, commenta così la notizia dell'ultima aggressione nell'ospedale acese.

Lavorare negli ospedali "sta diventando un atto di eroismo ultimamente, soprattutto nei pronto soccorso", è quanto dichiarato dal Ministro Grillo questa mattina. "Ha pienamente ragione - commenta Coniglio - I numeri parlano chiaro, questa è la diciassettesima aggressione in Sicilia nel 2018. Al Ministro chiediamo un incontro urgente perchè siamo stanchi di sostenere questa situazione. Gli infermieri e gli operatori sanitari tutti non possono andare a lavoro temendo che il paziente o il parente di turno possa aggredire senza problemi. Bisogna mettere fine a questa situazione".

"Abbiamo coinvolto la segreteria generale Fsi-Usae. A Roma venerdì il Segretario Generale Adamo Bonazzi incontrerà il Ministro della Funzione Pubblica l’On. Giulia Bongiorno per discutere di tematiche nazionali sindacali e del lavoro e nell’occasione rappresenterà le problematiche e criticità della pubblica

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