Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

DISABILI. M5S, 6,4 MLN PER SERVIZI AI DISABILI, MA EX PROVINCE FERME

Zito, tempi stretti per le erogazioni, Liberi Consorzi forniscano dati. Pasqua, Governo regionale approssimativo

PALERMO, 18 SETTEMBRE 2018 – “Sono disponibili 6 milioni 400 mila euro per i servizi ai disabili ma le ex Province non hanno fornito alla Regione i dati relativi all'ammontare delle somme necessarie attivarli. Se solo uno dei liberi consorzi non provvede a comunicarli si blocca tutto. Gli uffici facciano presto”. Lo dice deputato regionale M5S Stefano Zito, che rivolge un appello ai commissari delle ex Province per sbloccare i servizi per i disabili, ancora al palo. “È tutto pronto – dice il deputato – ho appreso dal ragioniere generale Bologna che appena arrivano i dati dai Liberi Consorzi i servizi verranno immediatamente attivati.

Affinché le somme siano trasferite alle ex Province, le medesime e l’ufficio scolastico regionale devono infatti comunicare alla Regione il loro fabbisogno. Se anche un solo dato venisse a mancare si bloccherebbe tutto”. “Certo – prosegue – la Regione se l’è presa veramente comoda. La delibera di giunta è stata fatta solo il 28 agosto. Probabilmente nessuno gli ha fatto sapere che le scuole avrebbero aperto i cancelli i primi di settembre”. “Quanto avvenuto, e gli eventi ‘scoperti’ col nostro interessamento – aggiunge il deputato regionale del M5S Giorgio Pasqua - mostra ancora una volta che a guidare l'attività del governo regionale è il criterio dell' approssimazione. Gli studenti disabili non possono attendere ancora, va loro garantito il diritto allo studio”.

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