Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

AMMISSIONE AREA SANITARIA. IL CONSIGLIO DI STATO NOMINA UN COMMISSARIO AD ACTA

06/10/2018 - La dr.ssa L..L. di Cammarata (AG) di 27 anni aveva partecipato al concorso per l'ammissione alle scuole di specializzazione dell'area sanitaria risultando collocata in posizione non utile ai fini dell'ammissione ad alcuna scuola. Ma in tutta Italia , per effetto di rinunzie, rimanevano vacanti numerosi posti non occupati, atteso che il bando non prevedeva la possibilità di utilizzazione delle graduatorie; da qua la determinazione della dottoressa cammaratese di proporre un ricorso giurisdizionale, con il patrocinio degli avvocati Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia, avverso il bando di concorso e tutti gli atti consequenziali, laddove non consentono alcuna possibilità di scorrimento della graduatoria, con palese violazione del principio di buona amministrazione.

Il Consiglio di Stato, Sezione Sesta, accoglieva l'appello cautelare, ravvisando la necessità che "sia riaperto lo scorrimento della graduatorie dei candidati all'ammissione alle scuole di specializzazione, sui posti eventualmente disponibili nella sede richiesta, secondo l'ordine di priorità"; ma l'ordinanza, inopinatamente, restava ineseguita.

Da qua la proposizione di un ricorso per ottemperanza cautelare davanti al Consiglio Di Stato, sempre con il patrocinio degli avvocati Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia, per l'esecuzione della precedente ordinanza cautelare nonchè per la nomina di un commissario ad acta per l' ipotesi di ulteriore inadempienza. Il Consiglio di Stato, Sezione Sesta, condividendo le censure formulate dagli avvocati Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia, ha accolto anche il ricorso per ottemperanza cautelare, nominando commissario ad acta per l'ipotesi di ulteriore inadempienza il Direttore generale capo del dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione.

Pertanto, per effetto della nuova ordinanza resa dal Consiglio di Stato, nell'ipotesi di ulteriore inadempienza protratta per oltre sessanta giorni si insedierà presso il Ministero dell'Istruzione il commissario ad acta che interverrà in via sostitutiva; e attesa la sovrabbondanza di posti vacanti e disponibili è assai probabile che la dottoressa cammaratese venga chiamata ad occuparne uno per scorrimento di graduatoria.



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