Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

«COLAPESCE E GUARRACINO», FILASTROCCHE PER DOMINARE SUI PESCI DEL MARE, MA SENZA ESAGERARE

14/10/2018 - «COLAPESCE E GUARRACINO», due filastrocche di Mimmo Mòllica per imparare a trasformare la terra e dominare sui pesci del mare, ma senza esagerare. Colapesce e il Guarracino, due 'supereroi' a guardia del delicato ecosistema, minacciato dall’inquinamento e dall’inesorabile degrado marino, causato dall’uomo e dalle sue attività sbagliate, sversando e immettendo nel mare sostanze tossiche molto difficili da degradare: tossiche e cancerogene. Come il DDT, capace di alterare le funzioni ormonali e i processi riproduttivi in numerose specie del Mediterraneo: pesci spada, tonni rossi, stenelle striate, tursiopi, delfini e balenottere.

Altra enorme iattura sono la plastica e i rifiuti plastici che vengono a contatto con mammiferi marini, pesci, uccelli e tartarughe, sia in superficie che nelle profondità marine. Molte di queste creature finiscono per ingerire quantità di plastica, scambiandola per cibo. Ciò provoca la morte dell’animale per ostruzione del tratto digestivo e conseguente inedia o soffocamento.

Se Colapesce ‘sorregge la colonna’ del delicato ecosistema, minacciato dall’inesorabile degrado dell’ambiente marino, il Guarracino si fa testimone e attore protagonista di una commedia dell’arte destinata a denunciare al mondo la distruzione dell’ecosistema marino e delle risorse ittiche; la sempre maggiore rarefazione delle specie ittiche, le minacce, la violenza!
Nelle due filastrocche di Mimmo Mòllica fanno la loro autorevole apparizione due ‘supereroi’ del mondo poetico-musicale: Lucio Dalla e Fabrizio De Andrè. L’uno e l’altro hanno cantato «Così stanno uccidendo il mare. Così stanno umiliando il mare» (L. Dalla, Com’è profondo il mare). «Ma voi che siete uomini, sotto il vento e le vele, non regalate terre promesse a chi non le mantiene» (F. De André, Rimini, 1978).
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«COLAPESCE E GUARRACINO»
Filastrocche per imparare a trasformare la terra e dominare sui pesci del mare, ma senza esagerare Formato Kindle
di Mimmo Mòllica
Venduto da: Amazon Media EU S.à r.l.
Lingua: Italiano
ASIN: B07JVHDC6F

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