Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

AEROPORTO DI TRAPANI BIRGI: IL PRESIDENTE DELLA REGIONE NELLO MUSUMECI INCONTRA IN VERTICI DI AIRGEST

Angius: «Se Palermo dice no alla fusione, guardiamo al polo di Catania e di Comiso»
01/12/2018 - Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha fatto visita, questa mattina, all'aeroporto Vincenzo Florio di Trapani Birgi. Ad accoglierlo il presidente di Airgest, la società di gestione dell’aeroporto, Paolo Angius, il consigliere di amministrazione Saverio Caruso, il presidente del collegio sindacale, Gerlando Piro, il dirigente dell’Enac, Giuseppe Caruso e il dirigente della Polizia di Frontiera, Marcello Landolina.

Il responsabile dei servizi aeroportuali e del terminal Gabriella Bosco, insieme ai vertici di Airgest, ha condotto il presidente della Regione attraverso un tour della struttura, il piano terra con l’area check-in, al primo piano l’area controlli di sicurezza, i gate di imbarco e l’area commerciale, la sala vip Garibaldi e la sala del consiglio dove si è intrattenuto con la stampa presente. Al terminal il presidente Nello Musumeci ha incontrato anche le associazioni cittadine e di operatori del turismo presenti.

Tra gli argomenti affrontati, lo stato di salute ed il futuro di Birgi e del territorio. Il presidente Musumeci ha parlato della utilità di un’unione tra gli aeroporti di Trapani e di Palermo, a vantaggio di entrambe le strutture, fino alla creazione di un’unica società di gestione di tutti gli aeroporti siciliani.

Il presidente Paolo Angius ha ringraziato la presidenza della Regione siciliana per l’attenzione alla struttura e al territorio. «Sono assolutamente convinto – ha detto Angius – che la base azionaria degli aeroporti vada allargata agli enti locali, per una responsabilità più diretta, e alla Camera di Commercio». E, a proposito della possibile fusione con l’aeroporto di Palermo, a cui i vertici di Gesap non hanno ancora dato il proprio benestare, Angius ha lanciato una provocazione: «Se Palermo dicesse di no si potrebbe guardare al polo di Catania e di Comiso che porterebbe il numero complessivo di passeggeri sopra quota 10 milioni».

Sulle dimissioni del consigliere di amministrazione Elena Ferraro, presentate questa mattina prima della visita di Musumeci, il presidente di Airgest, Paolo Angius ha commentato: «Esprimo profondo dispiacere a nome mio e di tutta la struttura. Il consigliere Elena Ferraro, in questi mesi si amministrazione congiunta, ha svolto con grande dedizione un ruolo di grandissima sostanza ad esclusivo beneficio dell’aeroporto».

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