Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

PERIFERICHENERGIE: UNA GRANDE FESTA, TRA PAROLE, MUSICA E SAPORI A MESSINA

Una grande Festa, tra parole, musica e sapori al Mercato Coperto Muricello a Messina: cala in allegria il sipario sul progetto PeriferichEnergie. Conoscere, narrare, inventare la città che non si vede

Messina, 29/03/2019 - Una grande Festa tra parole, musica e sapori. Ieri pomeriggio e fino a sera, al Mercato Coperto Muricello, spazio al momento finale del progetto PeriferichEnergie. Conoscere, narrare, inventare la città che non si vede - che ha preso il via lo scorso mese di ottobre ed è promosso dalla Casa Editrice Mesogea e da SabirFest OFF di Messina, in partenariato con l’Associazione International House di Reggio Calabria e la sezione napoletana dell’Associazione Yoda di Bologna.

Il progetto - realizzato grazie al contributo SIAE col bando “Sillumina /Copia privati per i giovani e la cultura” - ha unito, attraverso trekking urbani, laboratori di scrittura creativa, di street-art e di graphic novel, i quartieri periferici dell’Annunziata a Messina, Centro Storico a Reggio Caalbria e Quartieri Spagnoli a Napoli ed ha permesso di realizzare nelle tre città interessanti esperienze di ricerca e condivisione di forme inedite di lettura e narrazione delle periferie.

La festa finale è servita per condividere i passi di un percorso di scoperta, ascolto e narrazione dei luoghi, insieme a tutti gli attori coinvolti. Prima il saluto di Mariana Carbone, a nome del Comitato Mercato Muricello, poi gli interventi di Caterina Pastura, coordinatrice del progetto, di Maria Lucia Parisi coordinatrice per la città di Reggio Calabria, Irene Aprile per Napoli dove le attività sono state inserite all’interno di IT.A.CA’ migranti e viaggiatori, festival del turismo responsabile.

Un progetto che ha mostrato la bellezza nascosta di luoghi apparentemente poco attraenti, condivisa con associazioni, scuole, dipartimenti universitari, musei, a Messina, Reggio Calabria e Napoli. Negli spazi del Muricello è stata anche allestita la mostra delle tavole illustrate realizzate per le tre graphic-novel, che da oggi e fino a 5 aprile saranno esposte alla libreria Feltrinelli Point di Messina.

La serata ha avuto inizio con le letture, fatte dagli stessi autori, di brani delle storie raccolte nel Taccuino di Scritture ai Margini, pubblicato da Mesogea, già presentato a Napoli e a Reggio Calabria: racconti e graphic novel realizzati dagli scrittori selezionati nella tre città. Per Messina: Sergio Scarfì, Giordana Restifo insieme all’illustratrice e graphic novelist Michela De Domenico, Elena Grimaldi e la graphic novelist Chiara Abastanotti; per Reggio Calabria: Luca Assumma, Raffaele Pace, Federica Campolo e il fumettista Carlo Lauro; per Napoli: Pasquale Aversano, Chiara Spaziano insieme all’illustratore Lorenzo Iaconis, Marcella Grimaldi, insieme al writer Gennaro Maria. Gli sguardi, le scoperte e le narrazioni sono confluite anche in tre murales, realizzati uno per ogni città.

E dopo le letture, tutti a ballare e a cantare, trascinati dai ritmi dell’Orchestra giovanile dell’Etna Jacaranda che unisce voci e suoni della tradizione popolare alla ricerca musicale contemporanea, in una una fusione di sonorità di grande coinvolgimento e contagiosa energia. Infine, la serata si è chiusa con la degustazione di prodotti tipici a cura delle aziende del Mercato Coperto Muricello.

La Festa Finale ha animato uno spazio, il Mercato Coperto Muricello, luogo suggestivo e molto popolare che sta tornando a vivere grazie all’intraprendenza del Comitato Mercato Muricello e alle aziende che vi hanno scommesso, che rispecchia perfettamente l’intento del progetto di “decentrare” la cultura in luoghi marginali.

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