Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

FORMAZIONE PROFESSIONALE SICILIA: UN TAVOLO 'APPARECCHIATO' PER RISOLVERE I PROBLEMI

Palermo, 11 aprile 2019 – “Accogliamo positivamente l’istituzione di un tavolo permanente tra i tecnici dell’Assessorato regionale, le organizzazioni sindacali e quelle datoriali, per affrontare e risolvere i problemi della formazione professionale”. Lo dicono in una nota congiunta i segretari regionali di Flc Cgil Sicilia, Graziamaria Pistorino, Cisl Scuola, Francesca Bellia, e Uil Scuola, Claudio Parasporo, commentando l'esito dell'incontro che si è tenuto ieri pomeriggio presso l'Assessorato alla formazione professionale della Regione Siciliana.

“Ci sono – aggiungono – due questioni principali da risolvere. La prima consiste nel superamento di tutti quegli impedimenti tecnico-burocratici che hanno ritardato l’avvio dei corsi e il pagamento dei lavoratori. La seconda riguarda la necessità di dare continuità ai percorsi già avviati. Per questo, nell’attesa che il Consiglio di giustizia amministrativo si pronunci sullo sblocco dell’Avviso 8, è fondamentale trovare una soluzione alternativa. A tal proposito condividiamo l’ipotesi prospettata dall’assessore Lagalla di bandire un Avviso 2 bis, per il quale peraltro l’amministrazione avrebbe già individuato le risorse necessarie”.
“Ci auguriamo quindi – concludono – che in questo modo si possa procedere spediti verso la messa a regime di un sistema che ha bisogno di continuità e qualità”.

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