Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

FORMAZIONE PROFESSIONALE SICILIA: UN TAVOLO 'APPARECCHIATO' PER RISOLVERE I PROBLEMI

Palermo, 11 aprile 2019 – “Accogliamo positivamente l’istituzione di un tavolo permanente tra i tecnici dell’Assessorato regionale, le organizzazioni sindacali e quelle datoriali, per affrontare e risolvere i problemi della formazione professionale”. Lo dicono in una nota congiunta i segretari regionali di Flc Cgil Sicilia, Graziamaria Pistorino, Cisl Scuola, Francesca Bellia, e Uil Scuola, Claudio Parasporo, commentando l'esito dell'incontro che si è tenuto ieri pomeriggio presso l'Assessorato alla formazione professionale della Regione Siciliana.

“Ci sono – aggiungono – due questioni principali da risolvere. La prima consiste nel superamento di tutti quegli impedimenti tecnico-burocratici che hanno ritardato l’avvio dei corsi e il pagamento dei lavoratori. La seconda riguarda la necessità di dare continuità ai percorsi già avviati. Per questo, nell’attesa che il Consiglio di giustizia amministrativo si pronunci sullo sblocco dell’Avviso 8, è fondamentale trovare una soluzione alternativa. A tal proposito condividiamo l’ipotesi prospettata dall’assessore Lagalla di bandire un Avviso 2 bis, per il quale peraltro l’amministrazione avrebbe già individuato le risorse necessarie”.
“Ci auguriamo quindi – concludono – che in questo modo si possa procedere spediti verso la messa a regime di un sistema che ha bisogno di continuità e qualità”.

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