Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

AREA MARINA PROTETTA DI CAPO MILAZZO, IL CONSIGLIO COMUNALE RALLENTA L'APPROVAZIONE DELLO STATUTO

È incomprensibile l'atteggiamento del Consiglio Comunale di Milazzo che per ben due volte ha rinviato l'approvazione dello statuto dell'area Marina protetta del Capo.

Milazzo, 29 giugno 2019 - Non è chiaro a molti, specie a chi viene quotidianamente soggiogato ad arte, che la mancata approvazione dello Statuto non permetterà a pescatori, sub e diportisti di praticare alcun tipo di attività. Un limite alla possibilità di godere delle straordinarie bellezze naturali e paesaggistiche del promontorio di Milazzo. Si sta consumando un danno economico a discapito di molte famiglie (pescatori e sub) e di immagine alla Città di Milazzo dove le responsabilità sono chiare e individuabili da tutti. Senza l'istituzione del Comitato di gestione l'intera area verrà blindata e non sarà possibile fare attività.

Ripicche e veti politico-personali non possono frenare un modello di sviluppo sostenibile che è votato all'occupazione e a una economia che intende tutelare in primo luogo proprio i pescatori.
In occasione della presenza a Milazzo del Ministro all'Ambiente Costa, lo scorso 23 aprile, alcuni componenti del Consiglio Comunale si erano impegnati ad esitare la proposta di deliberazione in tempi celeri. Tra esame in commissione e ben due rinvii in Aula, la delibera è nelle mani dell'organo consiliare da oltre un mese e mezzo. Tutt'altro dall'impegno espresso nei confronti di un Ministro della Repubblica che attende l'approvazione dello statuto da parte dell'Ente.

Abbiamo ascoltato in Aula interventi privi di fondamento giuridico e scientifico col solo fine di alimentare populismo e demagogia. Un'azione politica distorta attraverso messaggi errati e fuorvianti che non rappresentano la realtà. Chiederemo alla Capitaneria di Porto di Milazzo di intensificare ulteriormente i controlli nella zona per evitare l'accesso all'interno dell'Amp. Allo stesso tempo, valuteremo la possibilità di chiedere al Ministro Costa il commissariamento dell'Area Marina Protetta. L'onta peggiore e inevitabile, in caso di ulteriore atteggiamento palliativo, di cui si macchierà la Città di Milazzo e ancor più la politica locale che continua a galleggiare prendendo tempo su un argomento di vitale importanza per il territorio.

Firmato:
le Associazioni e i comitati territoriali ambientalisti di Milazzo e della Valle del Mela

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