Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

REALMONTE, IL TAR STOPPA NUOVAMENTE ITALKALI E CONFERMA CHE L’IMPIANTO NON SI FARA’

IL TAR STOPPA NUOVAMENTE ITALKALI E CONFERMA CHE L’IMPIANTO NON SI FARÀ IN PROSSIMITA’ DEL CENTRO ABITATO DEL COMUNE DI REALMONTE

Agrigento, 29 giugno 2019 – La società Italkali aveva predisposto un progetto per la realizzazione di un impianto di produzione di sali potassici. La proposta di approvazione del progetto era stata già sottoposta nel 2012 al Consiglio Comunale, che aveva deliberato di non accogliere l'ubicazione del sito proposto dall'Italkali. A fronte di una nuova istanza avanzata dall'Italkali, il consiglio comunale nuovamente, nel 2015, rigettava la richiesta , considerato che l'area in questione ricomprendeva parte del centro abitato ed era gravata da numerosi vincoli.

La società Italkali proponeva allora un ricorso davanti al Tar Sicilia, per l'annullamento di tale delibera consiliare, lamentando svariate forme di eccesso di potere ed asserite violazioni di legge. Si costituiva in giudizio il Comune di Realmonte, in persona del Sindaco ing. Calogero Zicari, rappresentato e difeso dall'Avvocato Girolamo Rubino, per chiedere il rigetto del ricorso. In particolare l'Avvocato Rubino evidenziava che il Comune di Realmonte aveva fatto un corretto uso dei propri poteri di pianificazione urbanistica, tenuto conto del considerevole impatto del progetto sul territorio e dei vincoli gravanti sulla vasta zona oggetto di concessione.

Il Tar Sicilia Palermo Sezione terza, condividendo la tesi dell'Avvocato Rubino secondo cui l'esercizio dei poteri pianificatori in materia di urbanistica facenti capo al Comune sono caratterizzati da elevata discrezionalità, respingeva il ricorso di Italkali, ritenendo legittimi i provvedimenti adottati dal Comune di Realmonte. La sentenza veniva poi confermata dal CGA.

Ebbene, con un nuovo ricorso la Italkali, con il patrocinio dei difensori Avv. Prof. Aristide Police, Avv. Sen. Giovanni Pellegrino e Prof. Avv. Nunzio Pinelli ( Studio Pinelli Schifani) chiedeva la parziale esecuzione della succitata sentenza del TAR Sicilia – Palermo ritenendo che da un semplice passaggio argomentativo della sentenza succitata fosse rinvenibile un obbligo del comune di Realmonte di individuare, d'intesa con la ricorrente, un sito idoneo alla realizzazione degli impianti necessari per lo sfruttamento delle risorse minerarie”, obbligo che non sarebbe stato adempiuto in considerazione dell’opposizione manifestata dal Comune al progetto della Italkali.

Si costituiva in giudizio il Comune di Realmonte, con il patrocinio dell’Avv. Girolamo Rubino chiedendo il rigetto del ricorso e rilevandone l’ inammissibilità in quanto il ricorso per l'esecuzione del giudicato - strumento processuale previsto dall'ordinamento per l'esecuzione coattiva delle pronunce passate in giudicato - non è utilizzabile per l'esecuzione delle pronunce di rigetto.

Il Tar Palermo, accogliendo le tesi dell’Avv. Rubino ha dichiarato inammissibile il ricorso proposto da Italkali ed osservando che a fronte di una sentenza di rigetto non può sussistere un obbligo di ottemperanza in capo alla P.A. giacché dette pronunce lasciano invariati gli assetti giuridici degli

interessi e dei rapporti così come delineati dall'atto amministrativo impugnato con il ricorso non accolto.

Tale sentenza, pertanto conferma che l'impianto non si farà in prossimità del centro abitato di Realmonte.

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