Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

SCUOLA: EX COCOCO, IL 26 LUGLIO A SIRACUSA INCONTRO DELLA FLC CGIL SICILIA

Siracusa, 18 luglio 2019 – “Né precari né Ata. Gli ex Cococo del Miur incontrano le istituzioni”. È questo il tema dell’incontro organizzato a Siracusa il prossimo 26 luglio dalla Flc Cgil provinciale, per richiamare l’attenzione del Parlamento sulla situazione di questa categoria di dipendenti della scuola costretta a lavorare part time per uno stipendio che non supera i 670 euro.
All’evento parteciperanno il presidente della 7^ Commissione Istruzione della Camera dei Deputati, l’on. Luigi Gallo, la componente della stessa Commissione, l’on. Maria Marzana, la responsabile politiche scolastiche del Partito democratico, on. Camilla Sgambato, il segretario regionale della Flc Cgil Sicilia, Adriano Rizza, e il segretario provinciale della Flc Cgil di Siracusa, Paolo Italia. L’iniziativa si terrà alle ore 16.30 presso l’Auditorium dell’Istituto “A. Gagini”, via Piazza Armerina 1 (Angolo viale Scala Greca).

“La loro – spiega Paolo Italia – è una storia paradossale. Da precari avevano un monte ore maggiore e quindi uno stipendio maggiore. Con la stabilizzazione, invece, i loro contratti sono stati dimezzati. Da allora abbiamo chiesto al governo e al Parlamento di sanare questa ingiustizia, ma nulla è stato fatto”.
“Pertanto – conclude Italia – chiediamo alla politica una legge che adegui le loro condizioni professionali ed economiche a quelle di tutti gli altri dipendenti della scuola”.

Commenti