Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

TRENI DA ROTTAMARE: AL SUD TRENI OBSOLETI E IN CONDIZIONI PENOSE

Messina, 27 Luglio 2019 – E’ assurdo ed umiliante, leggere le dichiarazioni di esponenti del governo sugli impegni assunti per il Sud. Il ministro Toninelli la scorsa settimana in Sicilia ha detto che sta lavorando per dare dignità ai siciliani che viaggiano. Il suo collega con delega per il Sud Barbara Lezzi, questa mattina ha affermato che l’esecutivo si sta concentrando dove mancano adeguati collegamenti ferroviari e stradali. Il M5S porta sempre ad emblema il reddito di cittadinanza, ma è distante anni luce dalla realtà. L’inizio di questa estate è stata per i trasporti, soprattutto su rotaia, disastrosa.

I treni che prendono la via del Sud, sono obsoleti ed in penose condizioni: è proprio di ieri l’esperienza personale sul Frecciargento Roma-Reggio Calabria delle 17.28 partito già pieno e con l’aria condizionata guasta. Identica situazione si è verificata sul treno gemello delle 8.58: 5 ore di viaggio a 40°. Inutile rimarcare le vibrate proteste dei viaggiatori che hanno acquistato costosi biglietti, senza ricevere adeguati servizi. Trenitalia pubblicizza spendendo migliaia di euro, i 10 anni delle Frecce Rosse, ma l’Italia continua ad andare a due velocità, poiché da Salerno in giù, l’alta velocità resta un miraggio, come l’acqua nel deserto.

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