Democrazia partecipata: i dieci Comuni dell’Area Metropolitana di Messina che andranno alle amministrative a giugno

  VERSO LE ELEZIONI AMMINISTRATIVE DI GIUGNO APPROFONDIMENTO SUI PROCESSI DI DEMOCRAZIA PARTECIPATA NEI DIECI COMUNI DEL MESSINESE CHE ANDRANNO AL VOTO. Lettera aperta di “Spendiamoli Insieme” a candidati e cittadini. “La democrazia partecipata diventi tema di dibattito elettorale”.  29/03/2024 - Sono dieci i Comuni dell’Area Metropolitana di Messina che andranno a elezioni amministrative a giugno (in contemporanea con le Europee). È ancora troppo presto per sapere se i candidati renderanno o meno la democrazia partecipata tema di dibattito elettorale. Ma il team del progetto di monitoraggio civico “Spendiamoli Insieme”, realizzato da Parliament Watch Italia con il sostegno di Fondazione CON IL SUD, ci prova a far sì che lo diventi, verificando quanto succede in ciascuno dei 10 Comuni. Una sorta di “lettera aperta” ai futuri candidati alle amministrative e, ancor di più, ai cittadini elettori per ricordare che «la democrazia partecipata è una cartina di tornasole del dialogo – o della

UCRIA: ARRESTATO L’AUTORE DEL DUPLICE OMICIDIO PER UN PARCHEGGIO

Ucria (Me). I Carabinieri arrestano l’autore di un duplice omicidio e di un tentato omicidio scaturiti da una lite per un parcheggio.

Ucria (ME), 16/08/2019 - A conclusione delle indagini condotte per tutta la notte e la mattinata odierna,i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Messina e della Compagnia di Patti, hanno eseguito il fermo di indiziato di delitto - emesso dalla Procura della Repubblica di Patti - nei confronti di RUSSO Salvatore, incensurato 29enne, originario di Paternò (CT), ritenuto responsabile del duplice omicidio del 62enne CONTIGUGLIA Antonino e del nipote 27enne CONTIGUGLIA Fabrizio, nonché del ferimento del 43enne CONTIGUGLIA Salvatore, anch’egli nipote di Antonino.

 Le investigazioni hanno permesso di ricostruire che nei giorni scorsi l’arrestato, in vacanza ad Ucria per il ferragosto insieme ad alcuni parenti, aveva avuto una lite con un familiare delle vittime per il temporaneo uso di un parcheggio nel centro storico del piccolo paese nebroideo. Ieri sera, intorno alle ore 21, il CONTIGUGLIA Antonino, pregiudicato per reati di criminalità organizzata, ha capeggiato una vera e propria spedizione punitiva con la quale si sarebbe dovuta vendicare l’offesa subita dal loro parente e, spalleggiato dai nipoti, ha raggiunto l’abitazione del fermato. La lite nata tra RUSSO ed i CONTIGUGLIA è presto degenerata in una colluttazione nel corso della quale qualcuno ha estratto una pistola calibro 7,65 con la quale il fermato ha esploso i colpi che hanno attinto mortalmente le due vittime e ferito il terzo soggetto facente parte della gruppo. Quest’ultimo, per la gravità delle ferite, è stato ricoverato presso un ospedale del capoluogo peloritano.

Ulteriori elementi utili alle indagini potranno ricavarsi dall’esame autoptico disposto sulle salme delle vittime e dagli accertamenti tecnici, balistici, dattiloscopici e biologici che saranno svolti dal Reparto Carabinieri Investigazione Scientifiche di Messina sull’arma e sulle tracce del reato.
Il fermato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto in attesa dell’udienza di convalida del fermo che si terrà nelle prossime ore.
Ulteriori dettagli saranno forniti nel corso di una conferenza stampa che sarà tenuta domani 17 agosto 2019 presso il Comando Provinciale Carabinieri di Messina, dal dottor Angelo Cavallo, Procuratore Capo della Repubblica presso il Tribunale di Patti.

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