Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

Coronavirus. Civico Palermo, percorso reparto Covid-19 non separato a rischio contagi

Coronavirus. Civico Palermo, percorso non separato per reparto Covid-19 e altri reparti, niente controlli sui visitatori, rischio contagi. M5S all’Ars chiede spiegazioni e interventi alla Regione

Palermo, 3 apr 2020 - Percorso per reparto Covid-19 non separato da quello per gli altri reparti, assenza di controlli sui visitatori, respiratori e dispositivi di protezione individuale insufficienti in caso di picco di contagi. E’ questa in sintesi la denuncia contenuta in una interrogazione presentata all’Ars dalla deputata 5stelle all’Ars Roberta Schillaci “sulla scorta - si legge nell’atto parlamentare - delle informazioni rese dal personale sanitario in forza presso la struttura e dei dati emersi dall’inchiesta condotta dal programma televisivo Report del 30 marzo scorso”.

“Da quanto ci è stato riferito da più persone che lavorano all’interno dell’ospedale - afferma la deputata – ci risulta che la struttura ospiterebbe all’interno del medesimo padiglione sia il reparto per malati Covid-19, al primo e al terzo piano, che altre unità ospedaliere, segnatamente Medicina 1 e Medicina 2, attualmente al secondo piano e in attesa di trasferimento altrove, ma accessibili ai visitatori da una sola scala ed un unico ascensore in comune con i reparti Covid. Tutto ciò, tra l’altro, senza i dovuti controlli e vigilanza sui movimenti dei visitatori ai reparti di Medicina. E’ ovvio che questo non può garantire la sicurezza delle persone, che, in spregio alle ordinanze restrittive disposte dal Presidente del Consiglio dei Ministri e dal Presidente della Regione, continuerebbero a far visita ai degenti dei reparti di Medicina. Chiediamo pertanto che l’accesso ai reparti di Medicina sia inibito ai visitatori almeno fino al trasferimento dei reparti, per non alimentare il rischio di possibili contagi e propagazioni del virus”.

Da qui la richiesta al presidente Musumeci e all’assessore Razza di verifiche e interventi immediati.
Sulla questione interviene pure il deputato Salvatore Siragusa, componente della commissione Salute dell’Ars. “Sulla vicenda – dice il deputato – bisogna andare a fondo e prendere subito i dovuti provvedimenti. Bisogna far tesoro dall’esperienza lombarda e tenere presente che gli ospedali possono diventare pericolosi luoghi di contagio”.

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