Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

Crisi Covid-19 & EU: Vogliono farci rimanere prigionieri del debito pubblico

Acerbo (Prc-Se): Al Parlamento europeo la verità, solo Sinistra GUE/Ngl propone via d'uscita dalla crisi. Niente Eurobond e Bce nelle risoluzioni di Ursula e destre sovraniste

17 apr 2020 - Nelle votazioni in corso al parlamento europeo sulla crisi emergono le vere posizioni su come affrontare la crisi. Il nostro gruppo Gue/Ngl ha proposto un documento organico che prevede l'intervento della Bce, bond condivisi per la lotta al virus e per il green new deal, tassa del 25% per multinazionali. Sui nostri emendamenti 63 e 64 con queste proposte, hanno votato contro tutti i gruppi presenti nel parlamento europeo, quelli di cui fanno parte Pd, Renzi, +Europa, Forza Italia, Lega e Meloni, sia i gruppi della maggioranza di Ursula Von der Layen che le destre sovraniste. Solo il Movimento Cinque Stelle ha votato a favore.

Il PD ha votato come la Lega sempre contro o si è astenuto sul nostro emendamento su coronabond.
In Italia l'attenzione si sta concentrando su emendamento soft dei Verdi su condivisione europea dei bond che non è passato. Ma è solo un giochino. La risoluzione sottoscritta dalla grande coalizione di Ursula Von der Leyen a cui si sono aggiunti i Verdi non prevede i coronabond e contiene il MES.
Solo il nostro gruppo Gue/Ngl, che riunisce le formazioni comuniste e della sinistra radicale e rossoverde di tutta Europa, propone un reale cambiamento e unisce i popoli europei con una risoluzione incentrata su intervento BCE e coronabond garantiti da Bce e senza condizioni.
Con amarezza dobbiamo registrare che il PD e il centrosinistra come Forza Italia sono completamente allineati con le posizioni contrarie agli interessi del nostro paese.


Dal voto in Parlamento Europeo si evidenzia che il problema non è solo la posizione dei paesi del Nord ma la posizione liberista dei gruppi di centrosinistra, di centrodestra e di destra. Il problema è di orientamento politico. Vogliono far rimanere le nostre società prigioniere del debito pubblico. Ovvero. I soldi solo alle banche, non per lo stato sociale.

Maurizio Acerbo, segretario nazionale Rifondazione Comunista - Sinistra Europea

Commenti