Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

Finanziaria emergenziale contro agli effetti economici del Coronavirus in Sicilia

Finanziaria emergenziale, snella e di soli 26 articoli, per attivare misure di contrasto agli effetti economici negativi del Coronavirus in Sicilia.

Palermo, 16 aprile 2020 - Una Finanziaria emergenziale, snella e di soli 26 articoli, per attivare misure di contrasto agli effetti economici negativi del Coronavirus in Sicilia. Il governo Musumeci ha riscritto la manovra per il 2020 e l'ha già inviata all'Assemblea regionale siciliana, per l'avvio dell'iter di approvazione. Le risorse provengono da una rimodulazione dei Fondi extraregionali (Fesr e Fse) e del Poc 2014/2020.
L'obiettivo di Palazzo Orleans è affrontare la cosiddetta "Fase 1" (quella dell'emergenza attuale) e la successiva "Fase 2" (Piano per la ricostruzione economica) incidendo, sostanzialmente, in quattro settori: enti locali, famiglie povere, operatori economici, scuole e povertà educative.

Comuni
Viene istituito un Fondo perequativo degli enti locali. Ai Comuni, per far fronte alle minori entrate, a causa della sospensione o per i mancati versamenti da parte dei contribuenti, andranno duecento milioni di euro.

Scuola e povertà educative
Al mondo della scuola vengono destinate centoventi milioni di euro. Serviranno per evitare un ulteriore incremento della dispersione scolastica e per garantire i livelli occupazionali dei lavoratori dei comparti dell'istruzione e della formazione professionale. Ma anche per favorire l'adozione di strategie finalizzate al potenziamento della scuola digitale e al corretto e più ampio esercizio del diritto allo studio.

Fasce deboli della popolazione
Il governo regionale ha previsto di incrementare il budget, da destinare ai Comuni, per l'assistenza alimentare delle famiglie più disagiate, portando le risorse a duecento milioni di euro. A queste si aggiungono altri cento milioni di euro che serviranno a istituire, presso l'Irfis, uno speciale Fondo per il finanziamento al consumo per le famiglie. Verranno concessi prestiti, in parte a fondo perduto, fino a cinquemila euro, a interessi zero.

Sistema economico-produttivo
Per quanto concerne il sostegno alle imprese sono previsti due tipi di interventi: sovvenzioni e finanziamenti per il credito d'esercizio, che assicurino liquidità alle aziende. Anche per questo settore verrà creato presso l'Irfis un Fondo di centosettanta milioni di euro per far fronte alle esigenze finanziarie degli operatori economici. Verranno concessi prestiti, in parte a fondo perduto, fino a quindicimila euro, a interessi zero. Dieci milioni, in particolare, sono destinati a sostenere l'editoria siciliana e le agenzie di stampa, anche online. Altri cento milioni di euro serviranno a creare, presso la Crias, uno speciale "Fondo per la ripresa artigiani". Anche per loro prestiti fino a quindicimila euro senza interessi. Identica possibilità per le cooperative: cinquanta milioni di euro a disposizione, attraverso l'Ircac, per finanziamenti fino a cinquantamila euro. Interventi anche per il settore del turismo e il comparto della pesca.

Sospensione versamenti
Verranno sospese tutte le tasse di concessione governativa di competenza regionale, i tributi per il deposito in discarica dei rifiuti solidi, i canoni per le concessioni demaniali marittime e i ruoli istituzionali e irrigui dei Consorzi di bonifica dell'ultimo triennio.

Commenti