Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

Maturità e Primo ciclo 2018/2019: pubblicati i dati sugli esiti finali 2018/2019

Pubblicati i dati sugli esiti della Maturità e del Primo ciclo d’istruzione per l’anno scolastico 2018/2019

18 APRILE 2020 - Sono disponibili sul sito del Ministero dell’Istruzione gli approfondimenti statistici relativi agli esiti degli Esami di Stato del secondo ciclo e degli scrutini intermedi e dell’Esame di Stato della Scuola secondaria di I grado per l’anno scolastico 2018/2019.
Anche con l'Esame del 2019, il primo sostenuto con la nuova normativa, si conferma un lieve aumento degli studenti ammessi alle prove (il 96,1% degli scrutinati, rispetto al 96% del 2017/2018) e dei diplomati totali, il 99,7% rispetto al 99,6% dell’anno scolastico precedente.

Le Regioni con più studenti ammessi: Valle d’Aosta, Molise, Basilicata

In tutte le Regioni la percentuale di diplomati è stata superiore al 99%. Per quanto riguarda gli ammessi all’Esame, le Regioni con la percentuale più alta sono state Valle d’Aosta (99,9%), Molise (98%), Basilicata (97,6%), a fronte del 96,1% nazionale. In coda, Toscana (95,2%), Liguria (94,4%), Sardegna (91%).

Confermato l’aumento dei diplomati con lode, diminuiscono i 60

Continua ad aumentare la percentuale di ragazze e ragazzi che conseguono il diploma con lode e diminuiscono i voti più bassi. I 100 e lode sono stati nel 2019 l’1,5% (erano l’1,3% l’anno precedente). I 100 sono stati il 5,6% (nel 2017/2018 erano il 5,7%). I voti fra 91 e 99 sono saliti dal 9 al 9,7%. Gli 81-90 sono scesi al 16% (erano il 19,6%). I voti 71-80 sono, secondo i dati pubblicati, il 28,7% (erano il 28,9% nel 2017/2018). I 61-70 salgono dal 27,7% al 31,4%. I diplomati con il minimo dei voti, 60, sono diminuiti dal 7,8% al 7%. In media gli studenti si sono diplomati con un voto finale pari a 73,3.

Oltre il 10% dei diplomati nei Licei consegue il massimo dei voti (il 2,5% raggiunge la lode). Tra i vari indirizzi liceali, il 18% dei diplomati del Classico ottiene un voto tra 100 e 100 e lode, ma i più “bravi” sono i diplomati nelle tre articolazioni del Liceo scientifico (le lodi sono il 6%).

In aumento i voti alti anche nei Tecnici, mentre risulta piuttosto stabile la quota dei più bravi tra i diplomati degli indirizzi Professionali, che vedono tuttavia diminuire le votazioni minime (9,6% dei diplomati totali negli indirizzi Professionali).

Gli esiti del Primo ciclo dell’anno 2018/2019

L’Esame di Stato

Per la Secondaria di I grado, il tasso di ammissione all’Esame è stato, l'anno scorso, del 98,2% (erano stati il 98,3% gli ammessi dell’anno precedente). Degli ammessi alle prove, il 99,8% ha superato con successo l’Esame (confermando il dato degli ultimi quattro anni).
Mediamente, i risultati regionali sono in linea con i valori nazionali. La variabilità maggiore è sui tassi d’ammissione. in Sardegna, Valle d’Aosta e Sicilia è stata ammessa una percentuale di studenti inferiore rispetto al dato nazionale (rispettivamente -1,1%, -1% e -0,9%). Un tasso d’ammissione più alto si riscontra in Basilicata (+0,9%) e in Trentino-Alto Adige (+0,8%).

Tra i promossi, oltre uno studente su due (52%) ha conseguito un voto tra 7 e 8. I 10 e lode sono stati il 4,2%, i 10 il 5,6%; i 9 il 17,1%; gli 8 il 24,1%; i 7 il 27,9%; i 6 il 21,1%. Le studentesse si confermano le più brave. Il tasso di promozione tra le ragazze è stato del 99,9% (99,8% tra gli studenti maschi) e la percentuale di studentesse è superiore nei voti al di sopra del 7.

Gli scrutini intermedi

Gli scrutini del I e II anno confermano, mediamente, i dati degli anni precedenti: sono stati ammessi alla classe successiva, rispettivamente, il 97,8% e il 98% degli studenti scrutinati. Nel complesso, la percentuale di promossi è scesa dello 0,2%.

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