Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

Sequestro viadotto Buzza: "Nessuna inadempienza da parte del Cas"

Sequestro del viadotto Buzza sull'A20 Messina-Palermo, assessore Falcone: «Non abbiamo registrato alcuna inadempienza anzi, vi è stata massima attenzione, da parte del Cas, sin dal dicembre 2018. Già da allora la sede stradale è stata chiusa al traffico. Da quel momento il Cas ha dato impulso a un'incessante attività di monitoraggio dell'infrastruttura autostradale incaricando uno dei più qualificati strutturalisti di Sicilia, il professore Antonino Recupero. Nessun pericolo hanno corso finora gli utenti dell'autostrada proprio perché, sin dalle prime avvisaglie, i dirigenti del Cas hanno ritenuto di chiudere il viadotto».

Palermo, 20 maggio 2020 - «Non abbiamo registrato alcuna inadempienza anzi, al contrario, sul viadotto Buzza vi è stata massima attenzione, da parte del Cas, sin dal dicembre 2018. Già da quella data, verificato lo spostamento dell'impalcato rispetto al pilone, la sede stradale è stata chiusa al traffico, spostando la viabilità sulla carreggiata a monte. Da quel momento il Cas ha dato impulso a un'incessante attività di monitoraggio dell'infrastruttura autostradale incaricando a tal proposito uno dei più qualificati strutturalisti di Sicilia, il professore Antonino Recupero. In questi mesi abbiamo dunque potuto verificare dilatazioni e restringimenti della struttura, per stabilire così il miglior intervento progettuale da attuare. Voglio precisare, comunque, che nessun pericolo hanno corso finora gli utenti dell'autostrada proprio perché, sin dalle prime avvisaglie, i dirigenti del Cas hanno ritenuto opportunamente di chiudere il viadotto».

Lo dichiara l'assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone, dopo aver appreso del sequestro del viadotto Buzza sull'A20 Messina-Palermo.

Commenti