Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

PREMIO GIORNALISTICO “CRISTIANA MATANO”, RINVIATA AL 25-27 SETTEMBRE LA V^ EDIZIONE

Dopo un’attenta e accurata riflessione, soprattutto alla luce del perdurare dell’emergenza del virus Covid-19 a livello nazionale e il susseguirsi delle ordinanze sulle misure di contenimento,  l’associazione Occhiblu onlus ha deciso di rinviare al 25-27 settembre la quinta edizione di  “Lampedus’Amore-Premio giornalistico internazionale Cristiana Matano”, inizialmente
prevista a Lampedusa per l’8-10 luglio.


Palermo, 23 giugno 2020 -“Abbiamo atteso a lungo – dice Filippo Mulè, presidente dell’associazione Occhiblu onlus che organizza l’evento dal 2016 – poi abbiamo deciso di posticipare la manifestazione e darci due mesi e mezzo di tempo in più per sistemare ogni dettaglio e tenere conto di come si evolverà l’emergenza sanitaria. La manifestazione, comunque, si terrà anche stavolta all’aperto in Piazza Castello a Lampedusa, nel rispetto delle ordinanze in vigore in quel periodo, e i premi
giornalistici, allestiti con il patrocinio del Parlamento Europeo e il contributo dell’Ordine
Nazionale dei Giornalisti, dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, della Federazione Nazionale
della Stampa, dell’Assostampa Sicilia e Palermo, saranno regolarmente assegnati. La nostra
volontà è quella di mantenere il solito format, affiancando ai premi giornalistici e al convegno
sui temi della solidarietà e dell’integrazione tra i popoli, anche momenti di teatro, musica e
sport. Speriamo di imbastire un’altra edizione di qualità e ricca di presenze illustri, ma per i
particolari bisognerà attendere ancora qualche settimana”.

Intanto la giuria - presieduta da Riccardo Arena e composta da Gaspare Borsellino, Felice
Cavallaro, Raffaella Daino, Enrico Del Mercato, Roberto Gueli, Xavier Jacobelli, Francesco
Nuccio, Elvira Terranova e Trisha Thomas – sta lavorando per esaminare i numerosi elaborati
di partecipazione pervenuti e presto decreterà i vincitori. Il tema del Premio giornalistico di
quest’anno, il cui bando è stato chiuso il 31 maggio, è: “Lampedusa, Mediterraneo di pace:
occhio del mondo sulla coesistenza fra i popoli”. Il concorso è riservato ai giornalisti italiani
iscritti all’Ordine e ai giornalisti stranieri autori di articoli, inchieste e servizi andati in onda e/o
pubblicati su carta stampata, tv, radio, agenzie di stampa e testate online (regolarmente
registrate), tra il 1° giugno 2019 e il 31 maggio 2020. “Anche quest’anno – aggiunge il
presidente dell’associazione Occhiblu, Filippo Mulè – sono pervenute numerosissime
domande di partecipazione e questo ha rappresentato una spinta in più per andare avanti. Non ci
sembra giusto penalizzare tanti colleghi né interrompere la continuità di un Premio che in pochi
anni s’è ritagliato uno spazio importante”.

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