Ristoratori palermitani indagati per estorsione potranno riavere le armi

Ristoratori palermitani indagati per estorsione potranno riavere le armi. Nel marzo 2022, militari dell’Arma dei Carabinieri, notificavano a due ristoratori palermitani un avviso di garanzia emesso dalla Procura della Repubblica di Palermo, nell’ambito di un procedimento penale, poiché indagati in concorso per il reato di estorsione. 18/06/2025 - Al contempo, i medesimi militari provvedevano ad operare il ritiro cautelare delle armi e munizioni, regolarmente detenute e, successivamente, la Prefettura di Palermo, ritenendo di condividere la proposta formulata dall’Arma dei Carabinieri, che aveva evidenziato la asserita mancanza dei requisiti necessari a garantire l’affidabilità degli interessati, decretava il divieto di detenzione di armi e munizioni a carico degli imprenditori. Avverso i suddetti decreti prefettizi i ristoratori, assistiti dagli avv.ti Girolamo Rubino e Daniele Piazza, insorgevano innanzi al T.A.R. Sicilia – Palermo lamentando la violazione delle norme del T.U.L.P.S., ...

Udc Sicilia: “Il Governo fa solo annunci, si cancellino tutte le tasse del 2020”

Udc Giovani] Decio Terrana (Udc Sicilia): “Il Governo fa solo annunci ma non arrivano Soldi, si cancellino subito tutte le Tasse del 2020”

Palermo, 1 giu 2020 - La nota comunicata oggi dal Coordinatore Politico dell’Udc Italia in Sicilia, Onorevole Decio Terrana, riprende la decisione del Gruppo Parlamentare dell’Udc Sicilia di chiedere un grande intervento da parte del Governo Nazionale per salvare Famiglie e Imprese.
“Già all’inizio della diffusione del Covid-19 – trasmette l’On. Decio Terrana – abbiamo trasmesso una nota ufficiale al Governo Nazionale chiedendo misure straordinarie per le Imprese e per le Famiglie; abbiamo poi trasmesso la richiesta dello stato di calamità naturale per il settore Turistico-Ricettivo, che di più risente e risentirà della crisi economica dovuta alla diffusione del Virus. L’Udc Italia ha subito avvertito dei malumori della gente e delle difficoltà delle Imprese chiedendo interventi concreti. Abbiamo avvertito che il continuo silenzio del Governo potesse sfociare in proteste di piazza (con i rischi che ne derivano dagli assembramenti, per altro) e, purtroppo, proprio in questi giorni stiamo assistendo alle diverse manifestazioni temute; dal settore artistico al commercio, dal turismo alle piccole imprese in grave difficoltà. Ma il Governo continua solo a fare annunci e prendere tempo. Non possiamo più aspettare, vanno subito cancellate tutte le imposte del 2020.”
Soluzione già richiesta da più parti, con il Governo di Roma che resta totalmente sordo.

“E’ arrivato il momento che questo “Governo degli Annunci” faccia Pace con gli Italiani - continua il Coordinatore Politico dell'Udc in Sicilia - In un periodo di emergenza come questo, non possono esistere scadenze, cartelle esattoriali, imposte, tasse. Imprese e Famiglie non possono dedicarsi a cercare di risolvere la propria condizione fiscale quando in pericolo c’è la propria salute o quella dei propri dipendenti. Come concordato con il nostro Gruppo Parlamentare, cominceremo già da oggi a raccogliere le firme in tutte le province siciliane per evitare il tracollo del nostro territorio, per poi estendere la raccolta a tutto il territorio Nazionale. Chiediamo un nuovo inizio, vanno cancellate tutte le pendenze, chiediamo una vera Pace Fiscale”.

La Petizione è disponibile da adesso anche sul Sito Web dell'Udc Sicilia. Clicca qui per far ascoltare la voce della Gente.

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