Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

Gli scheletri si raccontano a Santa Lucia


In programma per il secondo anno consecutivo il seminario di bioarcheologia umana rivolto a studenti di archeologia, scienze, e beni culturali che intendono formarsi sullo studio scientifico dei resti scheletrici umani provenienti da scavi. Un evento, svolto sotto l’egida delle sedi messinese, milazzese e paternese di SiciliAntica e del COSPECS dell’ateneo peloritano, che avrà luogo martedì 28 luglio a partire dalle 10. A fare da sfondo all’incontro sarà la suggestiva cittadina medievale di Santa Lucia del Mela (Messina), sede dell’Osservatorio per il patrimonio mummificato della Sicilia.

Messina, 25 luglio 2020 – Nello storico Convento dei cappuccini diversi ricercatori si confronteranno su corredi, deposizioni, rituali e malattie. Dopo i saluti istituzionali di Eugenio Caratozzolo, presidente di SiciliAntica Messina, e Alessandro Ficarra, consigliere regionale di SiciliAntica Milazzo, relazioneranno gli studiosi Teresa Nicolosi(Università di Bologna), Giorgia Tulumello (Università del Salento) e Dario Piombino-Mascali (Università di Vilnius). A seguire, si terrà una tavola rotonda sull’archeologia della morte del territorio messinese presieduta da Francesco Tigani (Università di Messina), e per concludere, l’immancabile visita guidata alla cripta e alla cattedrale, seguendo scrupolosamente le norme di distanziamento sociale.

“Dopo il successo dello scorso anno – afferma l’antropologo Dario Piombino-Mascali - abbiamo compreso quando sia importante che archeologi e operatori dei beni culturali siano edotti su questi argomenti. I resti umani rappresentano la ragion d’essere della tomba, ed è fondamentale proporre una lettura integrata che valorizzi al contempo l’aspetto culturale e quello biologico”.
Il corso, equivalente a un credito formativo universitario, è gratuito previa prenotazione tramite l’indirizzo di posta elettronica messina@siciliantica.it.

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