Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

Processo Agostino: La presidenza della Regione Siciliana si costituirà parte civile

Palermo, 17 settembre 2020 - La presidenza della Regione Siciliana si costituirà parte civile nel procedimento penale per l'omicidio del poliziotto Nino Agostino e della moglie Ida, uccisi il 5 agosto del 1989 a Villagrazia di Carini. Lo ha deciso il governo Musumeci, che ha dato mandato in tal senso all'Avvocatura dello Stato. Proprio nei giorni scorsi, si è tenuta la prima udienza davanti al Gup del tribunale di Palermo, dopo l'avocazione del fascicolo da parte della Procura generale della Repubblica. Pur non essendo stata la Regione individuata tra le parti offese, la Giunta ha deciso di procedere ugualmente perché "l'efferatezza dei fatti criminosi effettuati con metodo mafioso hanno certamente arrecato danno anche all'immagine della terra siciliana e quindi della Regione". «Ma è anche un atto di doveroso omaggio - precisa Musumeci - alla memoria di due vittime innocenti, la cui uccisione, dopo oltre trent'anni, è ancora avvolta nel mistero»

Commenti