Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

Aree inquinate in Sicilia: mentre la Sicilia non smaltisce la spazzatura, l'Ars dà il via libera a 16,6 mln

Mentre in molti comuni della Sicilia non viene effettuata la raccolta dei rifiuti (umido e indifferenziato), la Regione Siciliana dà via libera all'avviso pubblico da 16,6 milioni di euro per la bonifica di alcune aree inquinate in Sicilia. Il governo Musumeci erogherà contributi finanziari alle pubbliche amministrazioni per coprire fino al 100 per cento dei costi totali ammissibili dell'operazione. 

Palermo, 25 novembre 2020 - Il bando, redatto dal servizio "Bonifiche" del dipartimento Acque e rifiuti, riguarda sia le discariche pubbliche dismesse censite nel Piano regionale sia quelle rientranti nelle perimetrazioni nazionali, i cosiddetti siti di interesse nazionale. La procedura prevede l'apertura di due "finestre" nel 2021 nell'arco temporale di un semestre.
«Questo avviso - spiega l'assessore regionale Alberto Pierobon - consentirà di intervenire su un'altra fetta importante di siti inquinati per sanare situazioni dannose per l'ambiente che si trascinano ormai da troppi anni. È un tassello che inseriamo in un quadro più ampio di interventi, dallo sblocco dei 150 milioni della contabilità speciale destinati ai grandi siti inquinati, fino alle analisi delle 511 discariche su cui il Servizio bonifiche sta lavorando e per le quali conta di procedere alla progressiva chiusura definitiva».

Una volta pubblicato l'avviso sulla Gazzetta ufficiale ci saranno 90 giorni di tempo per presentare istanza di partecipazione. Sono ammissibili al contributo finanziario le operazioni di: "messa in sicurezza permanente", "bonifica" e "ripristino ambientale". Nel rispetto del principio "chi inquina paga", non sono ammissibili operazioni su "aree produttive" e su discariche private.

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