Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

Assessore Razza: una protervia degna del Marchese del Grillo

Con una protervia degna del Marchese del Grillo il presidente Musumeci ha rinominato Ruggero Razza Assessore alla Sanità, incurante dello scandalo che aveva esposto agli occhi dell'Italia intera la Sicilia come una regione totalmente priva di affidabilità ed in mano ad un personale politico caratterizzato dal più spregiudicato cinismo. 

Palermo, 04/06/2021 - L'irreprensibile Musumeci, così rigoroso, a buon mercato, quando si tratta di richiamare gli altri al rispetto più acritico delle leggi, sembra ignorare che la posizione di Razza come Assessore alla Sanità, mentre è in corso un'indagine nella quale è personalmente implicato, appare chiaramente in contrasto con le esigenze di trasparenza ed imparzialità dell'azione amministrativa. Ma tant'è, da tempo ormai siamo abituati al doppiopesismo di chi è intransigente con gli avversari politici ed al contempo molto indulgente con gli amici di casa propria, e Nello Musumeci non sfugge alla regola di un ceto politico che naviga a vista, interessato unicamente a difendere i propri privilegi e le posizioni di potere. Ancora una volta appare evidente che solo una svolta radicale, che rompa con le passate fallimentari esperienze d di governo di centrodestra e di centrosinistra, potrà garantire un futuro di riscatto per la Sicilia. Italexit lavorerà per la creazione di un terzo polo che sappia raccogliere le energie migliori e le forze sane della nostra terra, le prossime elezioni regionali saranno l'occasione per il necessario risveglio delle coscienze. Confidiamo nella saggezza dei siciliani. Luigi Savoca coordinatore regionale Italexit Sicilia

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