Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

Tutela dell'ambiente: “No alla realizzazione di nuovi inceneritori in Sicilia.

Sottosegretario Floridia: “No alla realizzazione di nuovi inceneritori in Sicilia. Tutela dell’ambiente e salute dei cittadini necessitano un altro percorso da intraprendere. Il M5S ha già una volta bloccato la realizzazione di un inceneritore in Sicilia, nella Valle del Mela, e non intendiamo retrocedere adesso.”.

Messina, 22 giugno - “Sembra che la pandemia non ci abbia insegnato nulla. Tornano infatti le solite insalubri soluzioni. Non lo permetteremo. Il M5S ha già una volta bloccato la realizzazione di un inceneritore in Sicilia, nella Valle del Mela, e non intendiamo retrocedere adesso. Mi preoccupa l’incapacità di chi governa la Regione di guardare al futuro, verso l’economia circolare e verso la bioeconomia. Il Presidente della Regione Nello Musumeci, ha infatti reso noto di voler combattere l’eterna emergenza rifiuti attraverso la realizzazione di alcuni 'Termoutilizzatori', uno per la zona occidentale ed uno per la zona orientale, che dovrebbero essere costruiti da privati, sotto il controllo della stessa Regione Siciliana. Mi sono sempre battuta per impedire la realizzazione degli inceneritori sul nostro territorio e di certo non ci fermeremo adesso. La salute dei cittadini ha la priorità.

La soluzione proposta da Musumeci inoltre desta diverse perplessità tecniche. Una su tutte che il Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani non prevede la localizzazione degli impianti né la tecnologia utilizzata.

Mi sembra proprio anacronistico che, mentre il Governo Nazionale presenta il PNRR rivolto al green e il Piano Rigenerazione scuola per educare i giovani alla sostenibilità e al riciclo, la Regione Sicilia proponga ancora i 'Termoutilizzatori'.

Ci vuole coraggio per guardare avanti; per cambiare il mondo dobbiamo cambiare il modo di vedere le cose e risolvere i problemi, altrimenti non cambierà mai nulla”, così in una nota il Sottosegretario messinese, Barbara Floridia.

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