Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

Autostrade Siciliane: nuovo statuto per la trasformazione in “ente pubblico economico”

Autostrade Siciliane: la giunta regionale approva il nuovo statuto dell’Ente per la trasformazione. Dopo l’approvazione all'ARS del Disegno Di Legge regionale 783 e l’ok del Ministero, è arrivata oggi da Palazzo D’Orleans a Palermo anche l’approvazione del nuovo statuto del Consorzio per le Autostrade Siciliane.


Palermo, 17/07/2021 - L’atto della Giunta Regionale della Regione Siciliana ha formalmente apposto il sigillo al nuovo strumento statutario esitato nelle settimane scorse dal Consiglio Direttivo e dall’Assemblea dei Soci del Consorzio. L’iter si inquadra nel processo già avviato per la trasformazione da “ente pubblico non economico” a “ente pubblico economico”. L’atto di giunta di governo ha di fatto definitivamente svincolato Autostrade Siciliane dalla Legge Regionale 9, concedendogli la possibilità di sopperire alle carenze di personale e applicare forme giuridiche proprie del diritto privato che risolveranno le anomalie contrattuali di lavoro sofferte da decenni, tema che in passato ha dato vita a diverse forme di confronto dialettico con i sindacati.

Grande soddisfazione è stata espressa da tutto il Consiglio Direttivo del Consorzio, presieduto dall’avvocato Francesco Restuccia, dalla vicepresidente avv. Chiara Sterrantino, dal consigliere arch. Sergio Gruttadauria e dal direttore generale ing. Salvatore Minaldi: «Viviamo oggi la conclusione di un processo epocale atteso da tanti e da tanto. Da domani stesso ci rimboccheremo le maniche per avviare tutti i confronti e le azioni utili al riavvio immediato del sistema sotto la luce di una gestione ancora più efficiente, reattiva e vicina alle esigenze dell’utenza e dei lavoratori. Il nuovo Ente, pur mantenendo finalità istituzionali e obblighi a forme ferree di monitoraggio e controllo nella gestione delle risorse pubbliche, avrà anche l’opportunità di operare investimenti con procedure più snelle e funzionali».

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