Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

Covid-19 tra i siciliani: sono i comportamenti non sanzionati alla base del contagio

Troppi comportamenti non corretti per prevenire la diffusione del Covid-19 tra i siciliani. Lo rileva il presidente Musumeci in un'intervista al Corriere della Sera. La movida e le feste a suon di invitati causa di contagi. Solo il vaccino potrà salvarci. Chi avrebbe il dovere di impedire la movida getta le armi e addossa ogni responsabilità alla mancanza di paura da perte della gente. Se tali "comportamenti scorretti" non possono essere frenati, impediti nè sanzionati dalla 'legge', non rimane che il far West. E' una resa incondizionata che preoccupa molto. Eppure, spesso, vengono sciolti a suon di manganelli e lacrimogeni i legittimi cortei di lavoratori in sciopero


20/08/2021 - I contagi e, purtroppo, i ricoveri sono aumentati. L’assessore alla Salute, Ruggero Razza, è chiaro: «I posti letto occupati negli ospedali sono il risultato delle mancate vaccinazioni. Bisogna convincere tutti a vaccinarsi». Per precauzione, la Regione sta riportando la disponibilità di posti letto Covid a quella dello scorso marzo.
Non c’è nessuna circolare “svuota ospedali”, come sostenuto da qualcuno, poiché le dimissioni dei pazienti dai reparti per essere curati a domicilio vengono effettuate secondo criteri definiti dall’Agenas, l’Agenzia nazionale per i servizi regionali e riportati nel parere del Comitato Tecnico Scientifico regionale. Piuttosto la Regione sta adottando un criterio di precauzione nel riportare le disponibilità di posti letto ai parametri di marzo, non per sfuggire alle restrizioni imposte dai “colori” ma per fronteggiare le richieste di ricoveri, visti i comportamenti sociali poco attenti al rispetto delle regole di prevenzione e l’alto numero di turisti che affollano l’Isola.
Lo precisa l’assessorato regionale alla Salute.

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