Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

“Sicurezza Partecipata”: a Messina l’USIP apre il confronto sui futuri investimenti del settore

Messina, “Sicurezza Partecipata” a Palazzo Zanca l’USIP apre il confronto sui futuri investimenti del settore. Sicurezza pubblica locale, investimenti per la creazione di servizi sempre più a misura di cittadino, questi i temi al centro del convegno organizzato da USIP (Unione Sindacale Italiana Poliziotti) di Messina “Politica di investimenti per un efficiente sicurezza partecipata a Messina”, che si è tenuto oggi nel Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca.

Messina, 27/11/2021 - “II tema della sicurezza è sempre stato un tema centrale nelle società di ogni tempo, e come abbiamo potuto notare, negli ultimi anni abbiamo assistito ad un cambiamento radicale del concetto di sicurezza pubblica, pertanto l’intenzione odierna è stata quella di coinvolgere nel dialogo quelle realtà che per troppo tempo sono state lasciate ai margini creando così quello che possiamo definire il concetto di Sicurezza Partecipata, aumentando i soggetti che devono concorrere ad implementarla” precisa Maurizio Galati, segretario generale USIP Messina.

“Un sindacato di matrice confederale come l'USIP è per definizione a favore di questo modello di sicurezza, malgrado ciò, seppur la produzione normativa degli ultimi anni in direzione del concetto di sicurezza partecipata è stata molto prolifica, non sempre la politica è stata coerente con tutto ciò che necessitava mettere in campo per garantirla in pieno, quindi è volontà dell’USIP aprire al confronto esponenti politici, istituzionali ed amministrazione comunale dando la possibilità di confrontarsi sulle prospettive a breve, medio e lungo termine.” sottolinea Vittorio Costantini Generale USIP oggi presente a Messina.

“Fermo restando i principi sanciti dalla legge 121/81 riguardo la titolarità della gestione della sicurezza e dell'ordine pubblico, per produrre più sicurezza, in una società sempre più globalizzata, serve maggiore flessibilità, serve comprendere cosa accade intorno a noi, obiettivi, questi ultimi, raggiungibili solo attraverso le diverse competenze, giacché solo in questo modo si potrà cogliere la nuova domanda di sicurezza che avanza nella società e si potrà adeguare al meglio il servizio da rendere al cittadino.” conferma Rosaria Maira Responsabile Nazionale USIP Mobbing e Stalking.

Commenti