Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

Covid Omicron: in Sicilia il picco dei contagi è massimo, come previsto

Il Consiglio dei ministri del 23 dicembre ha approvato il decreto-legge 221 "Proroga dello stato di emergenza nazionale e ulteriori misure per il contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID-19", a fronte dell'aumento dell'incidenza del numero dei casi e della diffusione della nuova variante Omicron. In Sicilia intanto, come era prevedibile, si registra il picco massimo della curva epidemica con altri 13.655 nuovi casi nella settimana tra il 20 e il 26 dicembre, e un’ulteriore crescita del contagio con un incremento di oltre il 47% rispetto alla settimana precedente. L’incidenza cumulativa settimanale è aumentata al valore di 282 nuovi casi ogni 100.000 abitanti. Messina al primo posto, seguono Catania, Enna, Caltanissetta e Trapani. Le fasce d’età che hanno continuato a sostenere la curva epidemica risultano ancora quelle giovanili e in particolare fra tra i 3 ed i 5 anni


Palermo, 30/12/2021 - Il rischio più elevato rispetto alla media regionale, in termini di nuovi casi su popolazione residente, si è registrato nelle province di Messina (353,7/100.0000 ab.), Catania (334,7) Enna (329,4), Caltanissetta (318,4) e Trapani (317,7). Le fasce d’età che hanno continuato a sostenere la curva epidemica risultano ancora quelle giovanili e in particolare tra i 19-24 anni (467,9), tra i 6/10 anni (457,7) e 14/18 anni (435,9), seguite da quella tra i 3 ed i 5 anni (247). 
L’andamento dei contagi si è accompagnato anche un incremento del 26% di nuove ospedalizzazioni settimanali (444 nuove ospedalizzazioni) con ricadute sull’occupazione dei posti letto in area medica, in crescita rispetto alla settimana precedente. Meno di uno su cinque ricoverati ha un’età inferiore ai 50 anni.

Per quanto riguarda la campagna vaccinale, con riferimento al target over 12 i vaccinati con almeno una dose si attestano all’84,53%, mentre la percentuale di chi ha completato il ciclo primario è dell’81,92%. Per quanto riguarda la fascia 5-11 anni, per i quali la campagna vaccinale è iniziata il 16 dicembre, i vaccinati con una dose rappresentano il 3% del target regionale.

Nel bollettino settimanale sono state inserite le tabelle relative al target di quanti hanno diritto alla terza dose (ovvero chi ha completato il ciclo primario da 150 giorni) con i dati differenziati per province e per fasce d’età. Attualmente su un target da vaccinare con dose booster pari a 2.459.320 sono state vaccinate 996.538 persone (pari al 40,52%). Nella settimana in esame (22-28 dicembre) si è registrato un calo nelle prime dosi rispetto ai 7 giorni precedenti pari a -48,23%.

L’attuale scenario è condizionato dalla percentuale di quanti non hanno aderito alla campagna vaccinale o hanno un calo di protezione dal contagio dopo circa sei mesi dalla seconda dose, nonché dalla diffusione delle varianti a maggiore trasmissibilità.
Alla luce della risalita del trend epidemico, con riflessi sulle nuove ospedalizzazioni e sulla prevalenza di casi ospedalizzati in area medica, le ASP sono chiamate a intensificare la campagna vaccinale allo scopo di estendere la copertura nelle fasce di età infantili, recuperare quanti ancora non si sono vaccinati ed infine somministrare le dosi booster nella popolazione che ha superato i 150 giorni dal completamento del primo ciclo. (a cura del Dasoe)

Di seguito, le principali novità.

Green Pass

Dal 1° febbraio 2022 la durata del green pass vaccinale è ridotta da 9 a 6 mesi. Inoltre, con ordinanza del Ministro della salute, il periodo minimo per la somministrazione della terza dose sarà ridotto da 5 a 4 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario.

Mascherine

Dal 25 dicembre 2021 (data di entrata in vigore del decreto) al 31 gennaio 2022:
obbligo di indossare le mascherine anche all’aperto e anche in zona bianca;

Dal 25 dicembre 2021 fino al 31 marzo 2022 (data di cessazione dello stato di emergenza):
obbligo di indossare le mascherine di tipo FFP2 in occasione di spettacoli aperti al pubblico che si svolgono all’aperto e al chiuso in teatri, sale da concerto, cinema, locali di intrattenimento e musica dal vivo (e altri locali assimilati) e per gli eventi e le competizioni sportivi che si svolgono al chiuso o all’aperto. In tutti questi casi è vietato il consumo di cibi e bevande al chiuso;
obbligo di indossare le mascherine di tipo FFP2 sui tutti i mezzi di trasporto.

Ristoranti e locali al chiuso

Dal 25 dicembre 2021 al 31 marzo 2022:
estensione dell’obbligo di Green Pass rafforzato alla ristorazione per il consumo anche al banco.

Eventi, feste, discoteche

Dal 25 dicembre 2021 fino al 31 gennaio 2022:
sono vietati gli eventi, le feste e i concerti, comunque denominati, che implichino assembramenti in spazi all’aperto;
saranno chiuse le sale da ballo, discoteche e locali assimilati.

Ingressi di visitatori in strutture socio-sanitarie e Rsa

Dal 30 dicembre 2021 al 31 marzo 2022 sarà possibile entrare per far visita alle strutture residenziali, socio-assistenziali, socio-sanitarie e hospice solo ai soggetti muniti di Green Pass rafforzato e tampone negativo oppure vaccinazione con terza dose.

Estensione del Green Pass

Estensione dell’obbligo di Green Pass ai corsi di formazione privati svolti in presenza.

Estensione del Green Pass rafforzato

Dal 10 gennaio al 31 marzo 2022 estensione dell’obbligo di Green Pass rafforzato:


al chiuso per piscine, palestre e sport di squadra;
musei e mostre;
al chiuso per i centri benessere;
centri termali (salvo che per livelli essenziali di assistenza e attività riabilitative o terapeutiche);
parchi tematici e di divertimento;
al chiuso per centri culturali, centri sociali e ricreativi (esclusi i centri educativi per l’infanzia);
sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò.

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