Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

Sanità in Sicilia. In bilancio fondi per talassemici

Sanità. In bilancio fondi per talassemici. Palmeri (Verdi) “Unico elemento positivo di esercizio provvisorio". L’approvazione, anche se parziale, dell'emendamento consente un ristoro per chi è affetto da forme gravi di talassemia. Il Governo ha trovato una parte delle somme per queste fasce fragili che, insieme ad altre, a volte vengono accantonate dalla politica per esigenze ritenute più urgenti. 


Palermo, 19/01/2022 - "Non posso che esprimere soddisfazione per l’approvazione, anche se parziale, di un mio emendamento che consente un ristoro per chi è affetto da forme gravi di talassemia. Il Governo ha trovato una parte delle somme per queste fasce fragili che, insieme ad altre, a volte vengono accantonate dalla politica per esigenze ritenute più urgenti. Per il resto, ho avuto modo di esprimere il mio disappunto verso un modus operandi attuato in questo esercizio provvisorio dove, si è venuti meno alla regola del vincolo dei 4/12 per una serie di voci del bilancio. Mi riferisco in generale all’articolo 5 per tutte quelle voci di spese, che non sono né stipendi, né spese obbligatorie, che, in quanto, contributi annui, dovrebbero essere erogati non certamente ad inizio anno in un'unica soluzione, né incrementati rispetto all'anno precedente, come le spese per organizzazione di eventi, pubblicità, etc., che, certamente, non rispondono al criterio di obbligatorietà e di indifferibilità tale da incrementarle e sottrarle al rigido rispetto delle condizioni generali per il bilancio provvisorio."
Lo dichiara Valentina Palmeri deputata regionale dei Verdi - Europa Verde, in merito al voto dell'Ars sull'esercizio provvisorio del bilancio della Regione.

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