Baarìa Film Festival, a Bagheria il primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”

BAARIA FILM FESTIVAL.  “La Sicilia e le altre isole”.  Dal 2 al 6 luglio 2025.  Tra gli ospiti i premi Oscar Giuseppe Tornatore e Danis Tanovic, gli attori Luigi Lo Cascio, Enrico Lo Verso e Alessio Vassallo, il regista e direttore della fotografia Daniele Ciprì e i registi Costanza Quatriglio, Luca Barbareschi e Aurelio Grimaldi.   23/06/2025 - Il  Baarìa Film Festival  (Bagheria, PA), primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”, ha annunciato il programma, tra opere inedite o poco note in Italia e il meglio tra le 1140 iscrizioni provenienti da tutto il mondo. In  Arcipelaghi , sezione competitiva di  lungometraggi,  figurano tre film che hanno rappresentato il loro paese agli Oscar 2025:  Old Fox  del regista taiwanese  Ya-chuan-Hsiao ,  romanzo di formazione ambientato nella Taiwan di fine anni Ottanta ,  Under the Volcano  del polacco  Damian Kocur , che segue le vicende di una fam...

"Tamponi per 2 giorni", i positivi in quarantena abbandonati a se stessi?

Covid, Pasqua (M5S): “Tamponi? Nel pubblico bastano per due giorni, i positivi in quarantena rischiano di essere abbandonati a se stessi”. La denuncia è del deputato 5 stelle all’Ars Giorgio Pasqua: “Dalla attenta lettura dei numeri dei tamponi rapidi eseguiti - dice il deputato - si evince che giornalmente in Sicilia le strutture pubbliche hanno bisogno di almeno 25.000 kit al giorno per eseguire test covid-19. Proprio ieri il responsabile della Protezione Civile siciliana comunicava che nei magazzini siciliani sono disponibili soltanto 50.000 kit”.


Palermo, 05/01/2022. “La vicenda dei tamponi rapidi scaduti effettuati a Partinico da me denunciata è la punta dell’ iceberg di un colossale fallimento del governo Musumeci su questo versante. Le scorte dei tamponi a disposizione alle strutture pubbliche basteranno, se tutto va bene, per due giorni, poi si dovrà aspettare una nuova fornitura e intanto i positivi in quarantena che attendono l’esame che sancisca la negatività per tornare ‘liberi’ continueranno ad aspettare, praticamente sequestrati in casa”.
La denuncia è del deputato 5 stelle all’Ars Giorgio Pasqua.

“Dalla attenta lettura dei numeri dei tamponi rapidi eseguiti - dice il deputato - si evince che giornalmente in Sicilia le strutture pubbliche hanno bisogno di almeno 25.000 kit al giorno per eseguire test covid-19. Proprio ieri il responsabile della Protezione Civile siciliana comunicava che nei magazzini siciliani sono disponibili soltanto 50.000 kit. È facile, quindi, prevedere che nei prossimi due giorni saranno consumati e i siciliani in quarantena dovranno attendere la successiva consegna oppure rivolgersi, a pagamento, ai privati”.

“Non ci voleva - dice Pasqua assieme agli altri componenti della commissione Salute dell’Ars, Francesco Cappello, Salvo Siragusa e Antonio De Luca - la sfera di cristallo per prevedere il fabbisogno di tamponi rapidi, bastava fare due semplici calcoli matematici. Due anni quasi di emergenza sanitaria dovuta alla pandemia avrebbero dovuto insegnare a questi sedicenti bravi amministratori come organizzare e reperire i necessari kit di tamponi. A questi suggeriamo di riattivare i laboratori pubblici di Palermo (e di ovunque ci sia stato uno stop) capaci di processare tamponi molecolari precipitosamente fermati a causa dell’esigenza di risparmiare per mettere un freno alle spese eccessive fatte in precedenza. Si facciano funzionare a regime, inoltre, le due attrezzature, di Palermo e Messina, acquistate tra l’altro con enorme ritardo, capaci di processare grandissimi quantitativi di tamponi molecolari. Questa ondata di contagi si ferma con lo stesso mezzo, sicuro, che ha consentito di rallentare la diffusione nei mesi precedenti: tracciamento e tamponi molecolari, che tra l’altro sono molto più attendibili di quelli rapidi, specie per la variante Omicron per la quale i rapidi, a quanto sembra, 1 volta su due danno un falso negativo”.

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