Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

“Sicilia-Ucraina”, nasce un'associazione di volontariato per promuovere la solidarietà

PALERMO, NASCE ASSOCIAZIONE “SICILIA-UCRAINA” NEL NOME DI ANNA KULISCIOFF E ANGELICA BALABANOFF.


8 mar 2022 - Nei giorni drammatici dell’aggressione russa contro l’Ucraina, si aggiunge alle tante iniziative fratellanza anche la costituzione a Palermo dell’Associazione “Sicilia-Ucraina”, soggetto giuridico di volontariato che intende promuovere la solidarietà, l’amicizia e il mutuo sostegno tra l’isola mediterranea ed il grande paese slavo. La prima proposta del sodalizio per sostenere la democrazia ucraina, aggredita dal dittatore Putin, è rivolta alle Università siciliane: gli aderenti chiedono l’esonero dal pagamento delle tasse universitarie per gli studenti ucraini che frequentano gli Atenei isolani, come ulteriore solidarietà verso un Paese vittima di una spietata guerra d’invasione da parte di un nemico senza scrupoli, che uccide civili e bambini. Ai Rettori siciliani si chiede anche l’introduzione di borse di studio in favore di studenti e ricercatori nati in Ucraina o i cui genitori siano originari dello stato. 

Tra i promotori dell’iniziativa, vi è il docente universitario Antonio Matasso, secondo cui «occorre far sentire la nostra vicinanza agli ucraini, ma anche a quei russi che non vogliono la guerra e aspirano a libertà e diritti, ad oggi sempre più negati dal regime putiniano. Sostenendo e amplificando le poche voci libere rimaste, non è da escludere che un numero via via crescente di soldati delle truppe nemiche si convincerà a disertare o arrendersi alle legittime autorità ucraine, per porre fine ad una strage mostruosa quanto vana. Abbiamo scelto non a caso – prosegue Matasso – di dedicare la neonata Associazione “Sicilia-Ucraina” ad Anna Kuliscioff ed Angelica Balabanoff, in occasione dell’8 marzo: si tratta di due donne nate entro gli attuali confini ucraini e poi naturalizzate come italiane, che hanno sempre combattuto contro le ingiustizie, le diseguaglianze, le discriminazioni, la sopraffazione, la violenza, i fascismi ed il nazionalismo. 

Due donne della comunità ebraica storicamente presente nelle terre ucraine, che sono state protagoniste della storia del socialismo democratico italiano ed europeo: la Kuliscioff fondando il Psi e come“ dottora dei poveri”, paladina dei diritti delle donne e degli sfruttati, amica della Sicilia; la Balabanoff come prima donna segretaria di un partito politico italiano (sempre il Psi), nonché, in seguito, come fondatrice del Psdi con Giuseppe Saragat, su posizioni nettamente antisovietiche e libertarie». L’associazione sta organizzando ulteriori iniziative di sostegno materiale a Kiev, insieme alle chiese cristiane ucraine, esprimendo una netta condanna di quei politici italiani che, per tornaconto o stoltezza, hanno in passato manifestato sostegno ed ammirazione verso la tirannia di Putin, il cui percorso verso una forma di totalitarismo appare ormai irreversibile. Matasso ha infine espresso il sostegno dei soci di “Sicilia-Ucraina” all’appello del Partito Radicale per il processo di adesione di Kiev all’Unione Europea. Frattanto, è già in fase di attivazione il sito Internet www.siciliaucraina.it.

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