Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

Vincenzo Mollica Romics d’Oro: "Sì, confesso, sono un papero travestito da umano"

 

Vincenzo Mollica Romics d’Oro della XXVIII edizione Sì, confesso: sono Vincenzo Paperica “Finalmente posso rivelare la mia vera identità: sono un papero, travestito da umano, che sul pianeta Terra si fa chiamare Vincenzo Mollica, mentre a Paperopoli mi conoscono come Vincenzo Paperica, cronista impressionista e impressionabile con una grande passione per il cinema, il fumetto e la musica leggera.” 

Roma, 6 apr 2022 - Vincenzo Mollica sarà celebrato con il Romics d’Oro alla XXVIII edizione di Romics, Festival Internazionale del Fumetto, Animazione, Cinema e Games in programma dal 7 al 10 aprile 2022 in Fiera Roma. Vincenzo Mollica, giornalista, scrittore, autore e conduttore televisivo e radiofonico, curatore di mostre e di riviste, disegnatore e pittore, durante la sua straordinaria carriera ci ha condotto e accompagnato alla scoperta di tanti sorprendenti universi creativi, di grandi artisti e artiste mondiali, di nuovi trend. Il suo lavoro è un contributo fondamentale, colonna portante per la diffusione e la valorizzazione di tutte le “arti dell’immaginario”. Fin da giovane è appassionato di fumetti, di cinema, di animazione, di tutta la musica e la canzone d'autore. Nel 1977 inizia a lavorare per una emittente locale. Nel 1980 viene assunto al Tg1 dallo storico direttore Emilio Rossi, e da lì inizia la straordinaria avventura in Rai. Dal 1981 è inviato a Sanremo, poi agli Oscar a Los Angeles, ai festival del cinema di Venezia e di Cannes. 

È il primo giornalista a parlare con cognizione di causa, e senza scandalismi, di fumetto e di cantautori. Tra le sue trasmissioni storiche: ricordiamo Prisma, Taratatà, Sviste, Per fare Mezzanotte e DoReCiakGulp! Tantissime le mostre da lui curate, sui maestri del cinema, della musica, del fumetto, oltre a decine e decine di libri e saggi che hanno visto la sua cura. Nel suo lavoro Mollica ha sempre interagito con gli artisti, fungendo spesso da loro volano creativo. Nascono ad esempio le collaborazioni tra Fellini e Manara, il rilancio delle parodie Disney di Cavazzano con Casablanca e La Strada. Forti le sue amicizie con Hugo Pratt, con Crepax e con Andrea Pazienza. Indimenticabile, inoltre, la sua trasformazione paperesca in Paperica per il settimanale Topolino; quella in pupazzo animato per Viva RaiPlay! di Fiorello e infine anche in una emoji per le chat social. A proposito del suo alter ego a fumetti, Mollica ama ricordare: 

“Il primo a scoprire la mia vera faccia è stato Andrea Pazienza… Da magnifico visionario qual era, Paz è riuscito a superare il muro di carne che protegge, come un guscio, il papero disneyano che è in me, battezzandomi con un nome e un cognome indelebili: Vincenzo Paperica.” E fu così che un decennio più tardi, come continua a raccontare Mollica: “Nella storia Paperino Oscar del centenario disegnata da Giorgio Cavazzano pubblicata su Topolino nel 1995, la mia identità segreta paperesca è stata definitivamente svelata al mondo. A Paperopoli faccio lo stesso mestiere di quando opero camuffato da umano, e cioè il cronista, sempre impressionista e impressionabile, inseguo interviste nella notte degli Oscar, incontrando i miei comici preferiti. Ma incontro soprattutto il mio adorato Paperino, il compagno di avventure, mio unico Virgilio nella commedia umana, un vero amico e un incallito sognatore, che non disarma di fronte a nessuna sfortuna ed è sempre pronto a ripartire, a ricominciare dal punto preciso in cui tutti gettano la spugna.” 

A Romics una straordinaria occasione per celebrare Vincenzo Mollica e i suoi 40 anni di carriera, attraverso un imperdibile incontro che ripercorrerà i più emozionati momenti del suo lavoro e delle sue passioni, con contributi e saluti di colleghi e amici, la consegna del Romics d’Oro e un percorso espositivo davvero originale con la curatela del giornalista Riccardo Corbò, che ci farà scoprire Mollica attraverso gli occhi e le matite di grandi artisti.

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