Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

‘’Le chiese basiliane’’, sei gioielli degli itinerari culturali del medioevo siciliano aperte a tutti

APERTURA DELLE CHIESE ITALO-GRECHE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI MESSINA. L’appuntamento è per sabato 21 Maggio, per un’apertura speciale e in rete, dalle ore 15 alle ore 18, di sei gioielli del medioevo siciliano: la chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Agrò, quella dei Santi Pietro e Paolo di Itala, San Filippo di Fragalà a Frazzanò, Santa Maria di Mili a Mili S. Pietro, S. Maria del Rogato ad Alcara Li Fusi .

Messina, 18/05/2022 -  Sabato 21 Maggio, dalle ore 15, alle ore 18, aprono per la prima volta insieme e in contemporanea sei gioielli degli itinerari culturali del medioevo siciliano. Gli “Itinerari Culturali del Medioevo Siciliano” sono il risultato di un progetto di ricerca proposto dall’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD) e finanziato dal Ministero per i Beni e le attività Culturali nel 2007.  Questo progetto, attraverso attività di studio, ricognizione e catalogazione sul patrimonio culturale, ha portato, tra le altre cose, alla realizzazione di una brochure con la proposta di un itinerario, denominato ‘’Le chiese basiliane’’, che prevede quattro tappe: Santi Pietro e Paolo a Casalvecchio Siculo, San Filippo di Fragalà a Frazzanò, Santi Pietro e Paolo a Itala, Santa Maria a Mili San Pietro di Messina. Alle chiese Basiliane già fruibili, grazie al servizio di aperture gestito dai Comuni, dalle Associazioni e Pro Loco locali, si aggiunge finalmente anche la chiesa di S. Maria di Mili, dopo l’ultimo intervento di messa in sicurezza finanziato dalla Regione Siciliana e richiesto dalle associazioni del Coordinamento associativo per la tutela della Chiesa Normanna di Mili. 

Il Coordinamento Associativo per la tutela della Chiesa Normanna di S. Maria di Mili (37 associazioni aderenti), ha dunque deciso di celebrare questo evento coinvolgendo i Comuni e le associazioni dei territori delle altre chiese italo-greche della Città Metropolitana di Messina. Oltre ai siti inseriti nell’itinerario ideato nel 2007 dall' ICCD, saranno aperte anche le chiesa di S. Maria del Rogato di Alcara Li Fusi e la chiesa dei Santi Filadelfi di San Fratello. 

L’appuntamento è dunque per sabato 21 Maggio, per un’apertura speciale e in rete, dalle ore 15 alle ore 18, di questi sei gioielli del medioevo siciliano: la chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Agrò a cura della Pro Loco di Casalvecchio Siculo, quella dei Santi Pietro e Paolo di Itala a cura della Pro Loco “Giovannello da Itala”, San Filippo di Fragalà a cura del Comune di Frazzanò, Santa Maria di Mili a Mili S. Pietro a cura delle associazioni del Coordinamento Associativo per la tutela della Chiesa Normanna di Mili, S. Maria del Rogato ad Alcara Li Fusi a cura della Parrocchia di San Nicolò Politi e Santi Filadelfi a cura del Comune di San Fratello. 

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