Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

Bartolo Cattafi, Samonà ricorda il poeta siciliano nel centenario della nascita

L'assessore Samonà ricorda i cento anni della nascita di Bartolo Cattafi grande poeta siciliano del '900. “Poeta innovativo dalla penna tagliente e dalla poetica schietta. Non si piegò alle mode e fu schivo e spesso isolato”. Così l’assessore dei Beni culturali Alberto Samonà ricorda il poeta siciliano Bartolo Cattafi nel centenario della nascita


Palermo, 6 luglio 2022 – “A cento anni dalla nascita voglio ricordare Bartolo Cattafi, poeta anticonformista, intellettuale raffinato e schivo, uomo dal molteplice talento artistico, tra i meno apprezzati del suo tempo e sicuramente tra i più innovativi e potenti della seconda metà del ‘900.
Cattafi, nato a Barcellona Pozzo di Gotto, era profondamente siciliano, con tutto il genio e la ruvidità che spesso i siciliani hanno; polemico non per spirito di contraddizione ma per natura, non cercò mai il compiacimento dei potenti o praticò l’adulazione motivo che, probabilmente, incise sulla notorietà nel suo tempo. 

Uomo dalla penna decisa, tagliente, e dalla poetica schietta, dominata da un elemento di inquietudine costante, fu un profondo innovatore nello stile ma pagò il prezzo dell’isolamento: figura appartata, non perché gli mancassero amici ed estimatori influenti, ma per scelta, anzi per vocazione, incompreso dal suo tempo, Cattafi merita oggi di essere ricordato, a cento anni dalla nascita, come un grande scrittore e poeta che, con la sua arte, ha contribuito a rendere grande il genio e il nome della Sicilia nel mondo. Proprio per valorizzare la sua figura, nei mesi scorsi abbiamo costituito un prestigioso comitato scientifico che ha messo a punto un programma di iniziative, che partiranno in questo anno del centenario, per culminare nel 2023 con un grande convegno internazionale”.

Così l’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà, ricorda nel centenario della nascita Bartolo Cattafi, poeta siciliano nato a Barcellona Pozzo Gotto, in provincia di Messina il 6 luglio del 1922, e morto a Milano il 13 marzo del 1979.

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