Fondi Ue: ecco come in Italia si bruciano i soldi del Pnrr, nelle mani della criminalità organizzata

Le mani della criminalità organizzata sui Fondi Ue: ecco come in Italia si bruciano i soldi del Pnrr.  La metà delle indagini relative alle frodi sui fondi Ue riguardano l'Italia (6 su 12 miliardi complessivi di danno stimato). E sulla maggior parte di queste c'è l'ombra della criminalità organizzata, attratta dal richiamo del flusso consistente di denaro. 4 mag 2024 - È quanto emerso il 29 e il 30 aprile a Bruxelles, nel corso dei due giorni di studio, approfondimento e confronto giuridico dedicati alla Procura europea, alle sue competenze e ai riflessi più significativi della sua azione giudiziaria. Un appuntamento che si è concluso con l'affermazione di un dato che non può lasciare indifferenti anche coloro che non sono professionisti del settore legale: l'Italia è al centro delle indagini Eppo.   Pur essendo stato pubblicato pochi giorni fa il Report 2023 - 2023 in numbers | European Public Prosecutor’s Office (europa.eu) - l'analisi dell'andamento delle

Orestiadi: due appuntamenti dedicati a Falcone e Borsellino a 30 anni dalle stragi del 1992

ORESTIADI / Domani il Premio Città Laboratorio ospita "Opera didascalica" , vincitore del Premio Leo de Berardinis. Sabato 16 e domenica 17 due appuntamenti dedicati al ricordo di Falcone Borsellino a 30 anni dalle stragi del 1992


14/07/2022 - Ad aprire il questo weed end delle ORestiadi, venerdì 15 luglio (ore 21.00), il Premio Città Laboratorio, che quest’anno si arricchirà dello scambio con il Premio under 35 promosso dal Teatro Nazionale di Napoli, dedicato a Leo de Berardinis, ospitando a Gibellina anche una giovane compagnia campana vincitrice dell’edizione 2021 con lo spettacolo “Opera didascalica” di Alessandro Paschitto, con Raimonda Maraviglia, Alessandro Paschitto, Francesco Roccasecca. Lo spettacolo, vincitore del bando nazionale Call from the aisle 2020 e Menzione speciale alla Borsa Teatrale Anna Pancirolli 2020, è prodotto dal Teatro di Napoli - teatro nazionale in collaborazione con Theatron 2.0.

Sabato 16 e domenica 17 luglio le Orestiadi dedicano due appuntamenti al ricordo (#pernondimenticare 2022 - 1992 – 1982) di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino a 30 anni dalle stragi del 1992 e del giovane Calogero Zucchetto ucciso nel 1982 con la prima nazionale di “Nel nome di maria” di Chiara Gambino il 16 luglio (ore 21.00 - Baglio di Stefano), progetto, vincitore del premio Mauro Rostagno e del Premio Festival l’ultima luna d’estate 2021, che trae spunto e rielabora un fatto di cronaca mafiosa avvenuto a Palermo il 14 Novembre del 1982.

“È il racconto biografico di una donna, fidanzata con Calogero (Lillo per gli amici) Zucchetto poliziotto presso la squadra Mobile della Questura di Palermo, attraverso il quale si illumina la contraddittoria e violenta realtà mafiosa nella vita quotidiana della coppia di una Palermo segnata dalla mafia degli anni ’80.
Ad anticipare lo spettacolo, alle ore 20.45, proiezione del Docufilm “L’Eredità di Falcone e Borsellino”, realizzato dal Direttore della redazione siciliana dell’ANSA, Franco Nuccio in collaborazione con il fotoreporter Giuseppe Di Lorenzo.
E “La notte è un raduno d’ombre”, dagli appunti su Falcone e altri testi di Franco Scaldati con la regia di Franco Maresco e con l’attore Melino Imparato il 17 luglio (ore 21.00 - Baglio di Stefano): unica data in Sicilia dopo il debutto al Teatro Mercadante di Napoli il 22 maggio, è una produzione Teatro di Napoli-Teatro Nazionale, in collaborazione con Associazione Lumpen:

Questi "Appunti per Falcone" – racconta Maresco - sono stati ritrovati tra le carte di Franco Scaldati nel 2018. Dell'esistenza di questi brevi testi poetici mi aveva parlato più volte Melino Imparato dopo la morte di Scaldati, si sapeva che c'erano, o c'erano stati veramente, ma nessuno li aveva trovati fino a quell'anno. 

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