Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

“Posto Occupato”, anche a sala d'Ercole la campagna contro il femminicidio

“Posto Occupato” anche all'Ars. Approdata a sala d'Ercole, su proposta M5S, la campagna contro il femminicidio. È approdata oggi anche al parlamento più antico d'Europa, l'Ars, su proposta della deputata M5S Valentina Zafarana, la campagna contro il femminicidio “Posto occupato”.

Palermo, 27/07/2022 - L'iniziativa, nata grazie a Maria Andaloro, dal 2013 si sta diffondendo nei luoghi pubblici con lo scopo di riempire le coscienze di una consapevolezza: la violenza sulle donne è un problema culturale ed una responsabilità sociale, che riguarda tutti.
Quel posto "vuoto", a simboleggiare chi avrebbe potuto occuparlo e non può più, ha colpito emotivamente sia singoli che istituzioni private e pubbliche. Le adesioni estemporanee in caso di eventi, mostre o concerti sono continue. Le istituzioni: Comuni, Province, Regioni, Teatri, Università, Consorzi, Musei ecc. che deliberano di dedicare in modo permanente uno o più posti sono in continuo aumento.

“Grazie a questa campagna - commenta Zafarana – anche a Sala D’Ercole, per sempre, un posto sarà riservato ad una donna che avrebbe voluto, potuto e dovuto essere lì: sarà un segno, un monito silenzioso, voce per chi non ha più voce, che suggerirà a tutti di non sottovalutare mai i segnali della violenza e non voltarsi mai dall’altra parte”.
“Un enorme grazie – conclude la deputata – va a Maria per ciò che fa da anni. Per me è un onore aver potuto dare il mio piccolo contributo”.

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