Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

Socialdemocratici: Antonio Matasso è il nuovo segretario regionale

PALERMO, I SOCIALDEMOCRATICI HANNO UN NUOVO SEGRETARIO REGIONALE. È ANTONIO MATASSO, L’ANTI-DUGIN CHE TRE ANNI FA DENUNCIÒ IN ANTICIPO LA PERICOLOSITÀ DELL’IDEOLOGIA PAN-RUSSA.

Palermo, 30 luglio 2022 - I Socialdemocratici, riorganizzatisi il 2 luglio scorso con un’assemblea nazionale a Roma e guidati dal segretario nazionale Umberto Costi, hanno ora anche un nuovo segretario regionale in Sicilia. A rappresentare gli eredi isolani del partito fondato settantacinque anni fa da Giuseppe Saragat, sarà Antonio Matasso, 39 anni, docente universitario ed avvocato, noto anche come saggista e giornalista. Proveniente dalla zona dei Nebrodi messinesi, il neo-segretario regionale siciliano vanta un lungo cursus honorum come dirigente nazionale nell’area politica della sinistra socialista democratica e riformista. Componente della segreteria nazionale dei Socialdemocratici, Matasso tre anni fa si era schierato pubblicamente contro la presenza del filosofo russo Aleksandr Dugin in un’aula del Rettorato dell’Università di Messina, nel quadro di un’iniziativa organizzata da alcune sigle di estrema destra della città dello Stretto. 

Le autorità accademiche ritirarono la concessione della sala proprio in seguito alla segnalazione di Matasso, il quale aveva denunciato per primo la pericolosità dell’ideologia anti-occidentale ed illiberale di Dugin, alla base dell’odierna invasione russa dell’Ucraina. L’esponente socialista democratico aveva attaccato frontalmente Dugin ed i circoli reazionari russi anche per le loro posizioni antisemite, filo-naziste ed improntate ad una sintesi tra i fascismi e l’eredità sovietica. Adesso, il nuovo portavoce della Socialdemocrazia siciliana fa appello alla «convergenza, di tutti i laici e riformisti, anche nell’isola, verso la prospettiva di coalizione inclusiva delineata da Enrico Letta» , dinanzi ad «un’estrema destra che vuole portare l’Italia verso il regime ungherese e quello del Cremlino, fuori da quella collocazione internazionale per cui si battè il presidente Saragat, con la sua coraggiosa rottura a sinistra». 

Nei prossimi giorni, Matasso si incontrerà con le forze interessate a costruire un vasto fronte europeista e dei diritti civili, in vista delle imminenti elezioni politiche e regionali. Il partito, che è aperto a quanti provengono dalla storia del Psdi o del Psi, ma anche ai giovani che si riconoscono semplicemente nel socialismo europeo, ha attivato il sito www.sdsicilia.it.

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