Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

Suini selvatici: “Fermare l’invasione nel comprensorio tirrenico e nebroideo”

Laccoto: “Fermare l’invasione di suini selvatici nel comprensorio tirrenico e nebroideo”. 
“L’aumento spropositato di suini selvatici nei territori di Patti, Gioiosa Marea, Piraino, Sant’Angelo di Brolo, Sinagra, Ucria, Raccuia, Floresta, Ficarra e i comuni dell’intera fascia nebroidea, anche a ridosso dei centri abitati, impone scelte urgenti a tutela della popolazione, degli allevamenti e delle coltivazioni”.


Palermo, 25/07/2022 - Lo sostiene il deputato regionale Giuseppe Laccoto che ha annunciato la presentazione di una interrogazione parlamentare: “Siamo di fronte a un problema gravissimo che può diventare irrisolvibile se non si interviene subito. Basti pensare alla devastazione dei terreni che sta compromettendo seriamente diversi raccolti con danni economici ingenti, alla questione sanitaria e alla sicurezza dei cittadini minacciata sempre più dalla presenza crescente di questi animali che può provocare incidenti stradali anche gravi”.

Secondo l’on. Laccoto “l’elevata capacità riproduttiva dei suini selvatici richiede interventi immediati come ad esempio, l’ampliamento del periodo di caccia ai suini selvatici consentendo una riduzione del numero di questi animali attraverso i metodi consentiti dalla legge e la possibilità di effettuare piani di controllo anche alle aree in cui attualmente non sono previsti, ma dove i suini provocano gravi danni alle produzioni. E’ necessario ed urgente, sia per tutelare centinaia di aziende agricole che come attività di prevenzione per evitare diffusione della peste suina, predisporre un vero e proprio piano di abbattimento, lo stanziamento di risorse da destinare a risarcimento dei danni alle colture e consegnare ai sindaci strumenti per tutelare prioritariamente la sicurezza pubblica e prevenire i danni provocati dall’invasione dei suini”.

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