Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

Suini selvatici: “Fermare l’invasione nel comprensorio tirrenico e nebroideo”

Laccoto: “Fermare l’invasione di suini selvatici nel comprensorio tirrenico e nebroideo”. 
“L’aumento spropositato di suini selvatici nei territori di Patti, Gioiosa Marea, Piraino, Sant’Angelo di Brolo, Sinagra, Ucria, Raccuia, Floresta, Ficarra e i comuni dell’intera fascia nebroidea, anche a ridosso dei centri abitati, impone scelte urgenti a tutela della popolazione, degli allevamenti e delle coltivazioni”.


Palermo, 25/07/2022 - Lo sostiene il deputato regionale Giuseppe Laccoto che ha annunciato la presentazione di una interrogazione parlamentare: “Siamo di fronte a un problema gravissimo che può diventare irrisolvibile se non si interviene subito. Basti pensare alla devastazione dei terreni che sta compromettendo seriamente diversi raccolti con danni economici ingenti, alla questione sanitaria e alla sicurezza dei cittadini minacciata sempre più dalla presenza crescente di questi animali che può provocare incidenti stradali anche gravi”.

Secondo l’on. Laccoto “l’elevata capacità riproduttiva dei suini selvatici richiede interventi immediati come ad esempio, l’ampliamento del periodo di caccia ai suini selvatici consentendo una riduzione del numero di questi animali attraverso i metodi consentiti dalla legge e la possibilità di effettuare piani di controllo anche alle aree in cui attualmente non sono previsti, ma dove i suini provocano gravi danni alle produzioni. E’ necessario ed urgente, sia per tutelare centinaia di aziende agricole che come attività di prevenzione per evitare diffusione della peste suina, predisporre un vero e proprio piano di abbattimento, lo stanziamento di risorse da destinare a risarcimento dei danni alle colture e consegnare ai sindaci strumenti per tutelare prioritariamente la sicurezza pubblica e prevenire i danni provocati dall’invasione dei suini”.

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