Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

Giacomo Matteotti, a Palermo nasce il comitato per il Centenario del martirio

Nel 2024 saranno trascorsi cento anni dall’assassinio per mano fascista di Giacomo Matteotti, leader dei socialisti democratici e riformisti italiani. Matteotti ha guidato il partito più perseguitato dal regime fascista e ha pagato a caro prezzo il suo amore per la democrazia e la libertà. Palermo, nasce comitato per il centenario del martirio di Matteotti

Palermo, 18 marzo 2023 - «Nel 2024 saranno trascorsi cento anni dall’assassinio per mano fascista di Giacomo Matteotti, leader dei socialisti democratici e riformisti italiani riorganizzatisi nel Partito Socialista Unitario». A pochi giorni dalla vicenda del manager Claudio Attanasio, dimessosi dalla guida della società pubblica 3-I Spa, dopo aver citato il discorso con cui Benito Mussolini rivendicava l’omicidio del segretario del Psu, Antonio Matasso lancia un’iniziativa per onorare il sacrificio del più conosciuto martire antifascista. «Matteotti ha guidato il partito più perseguitato dal regime fascista e ha pagato a caro prezzo il suo amore per la democrazia e la libertà. 

Restiamo convinti – sottolinea il segretario regionale siciliano dei Socialdemocratici – che un’estrema destra contrassegnata da un côté di avambracci irrigiditi, busti del Duce, minacce di blocchi navali, professioni di fede sovraniste, pubblici ammiccamenti al fronte dell’antidemocrazia dei vari Trump, Putin e Bolsonaro, resti molto lontana dall’orizzonte di una destra democratica e di governo. 

Aver ripreso le parole di un criminale e terrorista quale fu Mussolini – conclude Matasso – è la conferma di come nell’ultradestra permangano rigurgiti fascistoidi molto preoccupanti. Anche in risposta a chi sottovaluta tale allarme, abbiamo deciso di costituire a Palermo il Comitato per il centenario del martirio di Matteotti». L’esponente siciliano del Sole nascente comunica che tutti possono aderire all’iniziativa, scrivendo a info@comitatomatteotti.it oppure attraverso il sito Internet www.comitatomatteotti.it.

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