Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

Acqua in Sicilia: approvato il tariffario per la vendita all'ingrosso

La giunta Schifani ha approvato l'articolazione tariffaria per la vendita dell'acqua all'ingrosso a livello di sovrambito e lo schema regolatorio per il servizio correlato alle opere di approvvigionamento idrico presentati dal gestore Siciliacque spa relativamente al periodo regolatorio 2016-2019 e all'aggiornamento biennale 2018-2019.

9 lug 2023 - Le proposte tariffarie e lo schema regolatorio proposti dall'assessorato regionale dell'Energia e dei servizi di pubblica utilità sono approdati in giunta dopo il parere favorevole dei componenti della Cir, la Commissione idrica regionale. Il provvedimento fissa il costo dell'acqua confermando la tariffa applicata da Siciliacque dal 2016 ed eviterà al gestore di rimborsare le quote incassate extra da enti e cittadini.

«Il piano tariffario varato in giunta è analogo a quella applicato negli anni scorsi – dice l'assessore regionale all'Energia e ai servizi di pubblica utilità, Roberto Di Mauro –, il combinato disposto tra questo e la legge varata all'Ars, che attribuisce alla giunta la capacità di definire la nuova tariffa, sanerà la frattura dei ricorsi e metterà ordine al settore».

Dopo il via libera in giunta gli atti passeranno all'esame all'Arera, l'Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, per la definitiva approvazione.

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