Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

Cardiochirurgia pediatrica: "Basta viaggi della speranza e interventi chirurgici in altre parti d'Italia"

Cardiochirurgia pediatrica. Basta viaggi della speranza, spese per cura e interventi chirurgici in altre parti d'Italia. La nuova unità di Cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale Civico di Palermo, realizzata in collaborazione con il Gruppo San Donato di Milano, è una struttura di eccellenza appena avviata. Potrà assistere i giovani pazienti siciliani, di tutte le altre regioni d'Italia, soprattutto del Sud, e dei Paesi del Mediterraneo. 

Palermo, 8 lug 2023 - «Una realtà di prim'ordine - dice il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani - che ritorna dopo tanti anni nel capoluogo siciliano e si collega al grande progetto del Polo pediatrico di Palermo, per il quale a breve partiranno i finanziamenti». «Quando le eccellenze del pubblico e del privato si incontrano - aggiunge Kamel Ghribi, presidente dell’Irccs Policlinico San Donato - non possono che nascere iniziative virtuose, volte a migliorare l’assistenza sanitaria e soprattutto la qualità di vita dei malati e delle loro famiglie». Formazione e competenze eccellenti: l’équipe medica è composta da: quattro cardiochirurghi, undici anestesisti/rianimatori, cinque perfusionisti, due cardiologi, 47 infermieri, 15 operatori socio-sanitari.

Al via le attività del nuovo reparto di cardiochirurgia pediatrica dell'Arnas Civico di Palermo. La nuova unità è stata realizzata ed è gestita in collaborazione con il Gruppo San Donato di Milano. «Un progetto di eccellenza - dice il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani -, una realtà che ritorna dopo tanti anni nel capoluogo siciliano. Non ci saranno più viaggi della speranza per i piccoli pazienti siciliani e questo è un grande passo in avanti. Diamo sicurezza anche alle famiglie dei bambini in cura, che potranno affrontare le situazioni più complicate sapendo di essere assistiti al meglio e con attorno le persone care. Tutto questo si collega anche al grande progetto del Polo pediatrico di Palermo: a breve partiranno i finanziamenti». 

«Siamo onorati - aggiunge Kamel Ghribi, presidente dell’Ircss Policlinico San Donato e vicepresidente del Gruppo San Donato - di prendere parte a questo grande progetto che consente dopo tanti anni la riapertura del reparto di cardiochirurgia pediatrica del Civico. Questo denota che quando le eccellenze del pubblico e del privato si incontrano non possono che nascere iniziative virtuose, volte a migliorare l’assistenza sanitaria e soprattutto la qualità di vita dei malati e delle loro famiglie». Il 4 e il 5 luglio sono già stati effettuati i primi due interventi nella nuova struttura: la chiusura di un difetto interatriale in un paziente congenito adulto e una correzione in toracotomia di anello vascolare su un bambino di tre anni. 

«Entrambi i pazienti - spiega l’assessore regionale alla Salute Giovanna Volo - sono siciliani ed erano in lista d'attesa per essere operati al Policlinico San Donato di Milano. Siamo certi che, in un più ampio disegno temporale, la cardiochirurgia pediatrica di Palermo diventerà sempre più autonoma e sarà caratterizzata dagli altissimi livelli che hanno caratterizzato la storia di questo reparto». 

«Siamo molto felici di quello che abbiamo creato - afferma Alessandro Giamberti, responsabile dell'unità di Cardiochirurgia pediatrica dell'Irccs Policlinico San Donato e direttore del reparto del Civico di Palermo. - Il nostro obiettivo è garantire la continuità della qualità e dell'eccellenza dei professionisti che lavorano nell'équipe. Da questo momento, e per i prossimi anni, il Policlinico San Donato e l'Arnass Civico sono due realtà gemelle». 

«Una sinergia concreta, un collegamento funzionale che sta dando risultati importantissimi - è il commento del direttore generale dell'Arnas Civico Roberto Colletti. - Proseguiremo su questa strada, cercando di costruire un gruppo sempre più affiatato e con una formazione e competenze eccellenti». L’équipe medica è composta da: quattro cardiochirurghi, undici anestesisti/rianimatori, cinque perfusionisti, due cardiologi, 47 infermieri, 15 operatori socio-sanitari. La nuova unità, interamente ristrutturata in armonia con le normative più recenti in materia, si trova al secondo piano del padiglione 12 dell’ospedale Civico di Palermo, già in precedenza destinato all'attività di cardiochirurgia pediatrica.

I posti letto disponibili sono diciannove: undici per pazienti pediatrici e pazienti adulti che presentino patologie cardiache dalla nascita, tre neonatali e cinque di terapia intensiva. Il complesso operatorio ha a disposizione due sale operatorie, dotate di tutte le apparecchiature più recenti, e una terza sala è in corso di ristrutturazione e sarà pronta a breve. All'interno della nuova unità operativa, tra i macchinari specialistici, ci sono anche due strumenti per la circolazione extracorporea e due apparecchi Ecmo (Ossigenatore extracorporeo a membrana) di ultima generazione. Sono disponibili, inoltre, due angiografi, mentre una terza sala angiografica è in corso di definizione.

Commenti