Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

Un carcere di massima sicurezza a Mistretta, un'idea che non convince

RIFONDAZIONE COMUNISTA NEBRODI: L'IPOTESI DI UN CARCERE DI MASSIMA SICUREZZA NEL TERRITORIO AMASTRINO NON CONVINCE. Il Circolo Territoriale del PRC dei Nebrodi “Francesco Lo Sardo” interviene sul merito dell'ipotesi avanzata dal magistrato Dott. Santi Consolo di costruire nel territorio amastrino una struttura penitenziaria di massima sicurezza.


24/08/2023 - Si tratta di un'idea che sinceramente non ci convince. Possiamo, certo, comprendere l'utilità presunta di una simile scelta per l'Amministrazione penitenziaria ma questa non promette, neppure in prospettiva, d'essere concretamente conveniente sia per la Città di Mistretta e neppure per il comprensorio nebroideo né tanto meno di portare vantaggi alle diverse Comunità ivi presenti sia in termini di sicurezza sia di occasioni concrete di sviluppo.

Si tenga, poi, conto che l'ipotizzata struttura penitenziaria di massima sicurezza verrebbe a insistere in un territorio interessato da flussi criminali mafiosi legati alle cosiddette “agromafie”, senza poter essere, giustamente, utilizzato neppure per la detenzione di soggetti malavitosi locali.

Una simile struttura verrebbe, dunque, ad essere calata dall'alto in un territorio che più che nuovi carceri di massima sicurezza abbisogna di interventi investigativi, prevenzione, interventi sociali, lavoro e legalità.
Quanto poi alla ricaduta occupazionale occorre dire che si tratterebbe quantitativamente di ben poca cosa, sia a livello edilizio sia per il settore correlato dei servizi, vista la specifica natura delle strutture penitenziarie e della loro gestione.

I Nebrodi, Mistretta hanno bisogno, invece, di vero sviluppo nella legalità e non di essere pensati come luogo isolato ideale per la reclusione di soggetti criminali pericolosi.

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