Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

Numero chiuso a medicina: Leanza chiede un incontro urgente alla Bernini

UNIVERSITÀ: LEANZA (PD), CHIEDE INCONTRO URGENTE CON MINISTRO BERNINI PER DDL SU ABOLIZIONE NUMERO CHIUSO MEDICINA


PALERMO, 10 OTT- “Ho provveduto a inviare una lettera al ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, per chiedere un incontro prima possibile sulla calendarizzazione del disegno di legge da proporre al Parlamento nazionale, che riguarda l’abolizione del numero chiuso o programmato per l’accesso ai corsi di laurea in medicina, legge voto approvata dall’Assemblea regionale siciliana nella seduta dello scorso 4 ottobre”. Lo comunica, con una nota, il parlamentare regionale del Pd Calogero Leanza, che è stato promotore e primo firmatario dell’iniziativa legislativa.

“Questa norma – spiega il deputato all’Ars nella missiva - non solo è stata condivisa dall'intero gruppo parlamentare del Partito Democratico, ma è stata fatta propria dalle altre forze politiche che compongono l'Assemblea Regionale Siciliana, tanto da ottenere l’approvazione con l’unanimità. Si tratta di una legge voto – prosegue l’onorevole - che si propone di essere uno strumento per colmare, nel medio periodo, il divario attualmente esistente tra la domanda e l'offerta di professionisti della salute, migliorando così l'accessibilità e la qualità delle cure mediche per la popolazione”.

“Il libero accesso alle facoltà mediche, inoltre, – osserva Leanza - consentirebbe una selezione che non può non essere rigidissima, basata esclusivamente sul merito della carriera universitaria, senza discriminazioni a monte, basate, ad esempio, sulla possibilità o meno di frequentare costosissimi corsi di preparazione”.

Il parlamentare messinese auspica anche che la stessa unità di tutte le forze politiche del Parlamento siciliano possa ritrovarsi anche in sede nazionale, evidenziando l'importanza politica del risultato raggiunto. “Le chiedo, a tal fine, di voler fissare un incontro al fine di consentirmi di motivare, dati alla mano, con più chiarezza le ragioni concrete di siffatta proposta, e per discutere della calendarizzazione del ddl in Parlamento”, aggiunge il deputato regionale del Pd.

“Non possiamo più attendere - conclude l’onorevole Calogero Leanza - i territori, specialmente quelli più svantaggiati (aree interne, aree montane, piccoli comuni, isole minori), chiedono aiuto perché sia assicurato ai cittadini il diritto, costituzionalmente garantito, alla salute”.

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