Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

Violenza sessuale e rapina in casa: due extracomunitari arrestati a Barcellona P.G.

Barcellona P.G: i Carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto, hanno tratto in arresto due cittadini extracomunitari responsabili di una rapina in abitazione, lesioni personali, violenza sessuale e maltrattamenti in famiglia.

Barcellona P.G. (Me), 31 Maggio 2024 - Barcellona P.G: i Carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto, hanno tratto in arresto due cittadini extracomunitari responsabili di una rapina in abitazione, lesioni personali, violenza sessuale e maltrattamenti in famiglia. Nella serata di ieri, 30 Maggio, i Carabinieri della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto (ME) hanno tratto in arresto, due cittadini extracomunitari, un 51enne ed una 30enne, ritenuti responsabili a vario titolo dei reati di rapina, lesioni aggravate, violenza sessuale e maltrattamenti in famiglia. 

A seguito dell’evento delittuoso occorso nel barcellonese, i Carabinieri hanno avviato laboriose ed approfondite indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto diretta dal Procuratore Capo Giuseppe Verzera, e quest’ultima, grazie alle risultanze investigative, chiedeva ed otteneva la misura cautelare per i due indagati. 

I Carabinieri della Sezione Operativa, che hanno condotto le indagini, hanno rintracciato nella serata di ieri i due soggetti, ed hanno sottoposto il 51enne alla misura cautelare in carcere mentre la 30enne è stata sottoposta al regime degli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico. La vicenda, oltre a ribadire la forte attenzione della Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto avverso i reati predatori, ribadisce ancora una volta l’attenzione ai reati di maltrattamenti in famiglia e stalking nonché all’importanza della denuncia, essenziale per scongiurare condotte di reato ben più gravi come gli ultimi fatti di cronaca ci descrivono.

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