Il Cariddi d’oro alla carriera all’attrice e produttrice americana nella serata di chiusura della 70^ edizione del Taormina Film FestivalTaormina, 18 luglio 2024 - Dopo otto giorni di prime mondiali, spettacoli musicali e scintillanti red carpet, sarà Sharon Stone a chiudere la 70^ edizione del Taormina Film Festival. L’attrice e produttrice americana riceverà il prestigioso Cariddi d’oro da Elvira Amata, Assessore del Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana sul palco del Teatro Antico. Un’edizione all’insegna della varietà multiculturale, che ha spaziato dal cinema indipendente ai blockbuster, dalle pellicole d’autore ai restauri delle opere dei grandi maestri, alla panoramica sul cinema siciliano dagli anni Quaranta ai giorni contemporanei.
Ospiti della cerimonia di chiusura saranno inoltre il regista Riccardo Antonaroli, Pilar
Fogliati e Filippo Scicchitano, interpreti della commedia sentimentale Finché notte
non ci separi, in anteprima mondiale, ultima proiezione del Festival diretto da
Marco Müller. Nel corso della serata verranno inoltre attribuiti i Premi del pubblico
che, in una rassegna sempre più inclusiva, ha avuto la possibilità di esprimere il
proprio voto al termine di ogni proiezione per ciascuna delle quattro sezioni previste
nel Festival di quest’anno: “Gala”, “Officina Sicilia”, “Sicilia Ieri Oggi e Domani” e
“Focus Mediterraneo”.
Prima del gran finale al Teatro Antico con Sharon Stone, nel corso della giornata il
Taormina Film Festival propone la versione restaurata del cult-movie made in
Vucciria, Tano da morire, presentato dalla regista Roberta Torre e dal regista e
maestro della fotografia Daniele Ciprì, che firmò pure le immagini del film. Restando
in Sicilia, per la sezione “Sicilia Ieri Oggi Domani”, il pomeriggio del Palazzo dei
congressi è dedicato alla leggendaria Panaria Film fondata dal principe Francesco
Alliata di Villafranca. Alla presenza della figlia, la principessa Vittoria Alliata di
Villafranca e Valguarnera e del regista Nello Correale, saranno riproposte le
versioni restaurate dei celeberrimi cortometraggi girati nell’immediato dopoguerra
dallo stesso principe (e non solo) e dedicati ai topoi della cultura siciliana, dalla
tonnara all’opera dei pupi – uno sguardo originale che ha influenzato il
contemporaneo cinema del reale. “Focus Mediterraneo” torna invece a puntare
l’attenzione sull’inferno mediorientale con il film del regista danese-palestinese,
Mahdi Fleifel, To A Land Unknown. E poi ancora L’isola di Costanza Quatriglio,
direttrice artistica del CSC – Centro sperimentale di cinematografia – Sicilia,
proposto insieme al documentario Racconti per l’isola e al suo ultimo film Il
cassetto segreto, dedicato alla memoria di suo padre Giuseppe, presente a
Taormina anche grazie ai suoi Super8 che arricchiscono la Mostra “Foto-storie”,
presso la Casa del Cinema, curata da Carmelo Marabello.
Si chiude domani anche la sezione “Proiezioni - Suoni e parole prima del film”, il
nuovo format di natura performativa tra musica, teatro ed eventi multimediali,
curato dalla Direttrice artistica della Fondazione Taormina Arte Sicilia, Gianna
Fratta: anche questo con ampia partecipazione di pubblico. In scena al Teatro Antico
L’amore segreto di Ofelia, pièce multimediale di Luigi De Angelis e Chiara Lagani
diretta da Steve Berkoff, protagonisti Chiara Francini e Andrea Argentieri.
Ma non è tutto: Taormina 70 prosegue anche il giorno dopo, sabato 20 luglio, con
un omaggio ad un maestro del cinema : il regista Giuseppe Tornatore accompagnerà
al Palazzo dei Congressi Diario di Guttuso, lavoro televisivo del 1982 che già
preannuncia la personale cifra stilistica del futuro Premio Oscar. La proiezione sarà
seguita da una conversazione moderata da Costanza Quatriglio.
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